Raccolta opere del concorso - La scuola possibile
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Visto da vicino…<br />
raccont Abile<br />
orecchie <strong>del</strong>la gente, che ora percepiscono finalmente nel mio sguardo il forte<br />
bisogno di essere aiutato.<br />
Alle mia spalle d’improvviso odo risuonare una voce:>. Grida.<br />
Con un gesto lento e incerto mi volto. :.<br />
Quasi stordito ubbidisco. Ho davanti una figura imponente sulla trentina<br />
d’anni, un’aria seria ma al contempo divertita. E ancora:>. Timoroso<br />
abbozzo un sorriso. Quello sconosciuto poco dopo si presenta: Giovanni,<br />
dice di chiamarsi. Ad un tratto avverto il suo braccio cingere le mie spalle, con<br />
un fare protettivo, una sensazione che da troppo tempo non provavo.<br />
Mi porta con sé, non so dove e né il motivo per cui, dopo anni di solitudine<br />
e di continue discriminazioni, proprio ora quel qualcuno si stava prendendo<br />
cura di me, come neanche mio padre faceva da tempo. Quel giorno seguendo<br />
Giovanni mi sono accorto di quanto fosse importante per me la vita. Dopo<br />
quell’adolescenza tremenda capii che in qualsiasi momento tutto può migliorare.<br />
Quell’uomo mandato da non so chi, si prese cura di me quel giorno,<br />
e tutti i giorni che seguirono. Per la prima volta abitai in una vera casa, con<br />
vestiti nuovi e d’improvviso nessuno più osò deridermi o allontanarmi. Cosa<br />
può dividerti dal resto <strong>del</strong> mondo: un semplice pantalone un po’ stracciato,<br />
capelli non sempre ordinati o non possedere una vera casa, o ancora vivere<br />
con un uomo che costringe a lavorare a forza suo figlio per ottenere <strong>del</strong> denaro<br />
per vivere. <strong>La</strong> gente ha il potere di rendere queste piccole insignificanti<br />
sfumature, dettagli rilevanti per escludere dal proprio mondo un innocente.<br />
Oggi, dopo 7 anni, posso dire di aver dovuto sopportare tali comportamenti,<br />
di averli vissuti sulla mia pelle ma che tuttavia non mi hanno impedito di diventare<br />
ciò che sono adesso: un normale studente universitario, che dopo<br />
forse troppo tempo, è riuscito ad integrarsi in una difficile realtà che tutt’oggi<br />
il mondo presenta.<br />
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