Sardegna Economica, N. 1/2011 - Università degli studi di Cagliari.
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Passato & Presente<br />
paese, come credo <strong>di</strong> avere fatto finora, senza<br />
secon<strong>di</strong> fini, <strong>di</strong>sinteressatamente, con completa<br />
abnegazione <strong>di</strong> tutto me stesso».<br />
Aperta da Ottone Bacaredda – certamente<br />
liberale (nel senso del laicismo) e certamente<br />
riformatore – la lista definita “clerico-moderata”<br />
lanciata dal Comitato in<strong>di</strong>pendente<br />
comprensiva anche, nella piazza d’onore, del<br />
nome <strong>di</strong> Francesco Nobilioni avrà un successo<br />
pieno ma al dunque rivelerà tutta l’illusione<br />
<strong>di</strong> una amministrazione senza politica, dando<br />
così ragione ai liberal-progressisti e massoni<br />
della Associazione Democratica, soltanto apparentemente<br />
usciti sconfitti dalla contesa (9<br />
eletti contro i 31 della lista omnibus).<br />
Sono 903 le preferenze ricevute da Nobilioni<br />
(un<strong>di</strong>cesimo nella classifica), contro le 1.0 2<br />
<strong>di</strong> Bacaredda e le 1.01 <strong>di</strong> Sanjust Amat il quale<br />
guida una pattuglia <strong>di</strong> clericali che cantano<br />
vittoria all’inizio, e puntano – insieme con i<br />
bacared<strong>di</strong>ani apparentemente “in riposo” –<br />
proprio su Nobilioni sindaco. D’altra parte va<br />
detto che un’anticipazione <strong>di</strong> quel che sarà la<br />
navigazione amministrativa della giunta che<br />
sta per eleggersi si ha proprio nella seduta <strong>di</strong><br />
inse<strong>di</strong>amento del nuovo Consiglio comunale.<br />
E precisamente quando Bacaredda, che presiede<br />
la seduta come consigliere anziano (più<br />
votato), riafferma la sua fede democratica e<br />
conclude inneggiando a «Roma intangibile».<br />
Allora tutto il Consiglio si leva ad applau<strong>di</strong>re,<br />
ad acclamare anzi, nella manifesta freddezza<br />
della pattuglia guelfa. Freddezza che si fa<br />
gelo allorché, autorizzato dalla maggioranza<br />
dei consiglieri, ancora Bacaredda mette in votazione<br />
un or<strong>di</strong>ne del giorno proposto dalla<br />
minoranza liberal-massonica che, riferendosi<br />
all’imminente solenne cerimonia in Campidoglio<br />
per celebrare il cinquantenario della<br />
proclamazione <strong>di</strong> Roma a capitale d’Italia,<br />
impegna il Consiglio a «delegare il Sindaco a<br />
rappresentare la città in quella commemorazione,<br />
e a riunirsi in pubblica adunanza la mat-<br />
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<strong>Sardegna</strong> <strong>Economica</strong> 1/<strong>2011</strong><br />
tina del 27 corrente per ricordare il patriottico<br />
avvenimento». Nobilioni naturalmente vota<br />
con la grande maggioranza dei colleghi a favore<br />
del documento.<br />
Si passa alla scelta del sindaco. Ringraziando<br />
i colleghi per la larga convergenza sul suo<br />
nome, l’eletto promette <strong>di</strong> seguire «l’esempio<br />
luminoso» <strong>di</strong> Ottone Bacaredda. Con lui<br />
collaboreranno gli assessori effettivi Ravenna<br />
(Finanze, ragioneria, tesoreria ed economato),<br />
Ravot (Aziende comunali, acqua e gas),<br />
Palomba (Stato civile, contenzioso, leva, contravvenzioni<br />
ai regolamenti locali), Borgna<br />
(Istruzione pubblica), Melis (Sanità e igiene),<br />
Nieddu (E<strong>di</strong>lizia, opere pubbliche, servizi tecnici<br />
e pompieri), ed i supplenti Anchisi (Mattatoio,<br />
pulizia urbana e guar<strong>di</strong>e municipali) e<br />
Semproni (Dazii consumo, mercati, beneficenza<br />
e culto).<br />
Le <strong>di</strong>mostrazioni <strong>di</strong> simpatia per il nuovo sindaco<br />
che, nei <strong>di</strong>versi ambienti citta<strong>di</strong>ni, si organizzano<br />
fra marzo e aprile sono numerose e<br />
talvolta toccanti. Ad iniziare dalla serenata in<br />
piazza Yenne, il 2 sera, da parte dell’orchestra<br />
civica (in programma sinfonie e mazurke <strong>di</strong> Rachele,<br />
walzer <strong>di</strong> Grawen, centone <strong>di</strong> Marenco),<br />
come e soprattutto all’Istituto dei ciechi (per i<br />
<strong>di</strong>scorsi o <strong>di</strong>scorsetti non tanto del prefetto, del<br />
<strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> servizio o del teologo confessore,<br />
ma della piccola ospite Elvira Orrù).<br />
Da marzo ad agosto, sono meno <strong>di</strong> sei i mesi <strong>di</strong><br />
governo amministrativo <strong>di</strong> Francesco Nobilioni.<br />
Sei mesi tormentati, <strong>di</strong> conflitti interni alla<br />
nuova maggioranza che sul piano “basso” della<br />
amministrazione non trova una regola <strong>di</strong> autosufficienza<br />
rispetto agli in<strong>di</strong>rizzi “forti” e incombenti<br />
della politica e anche della ideologia!<br />
La <strong>di</strong>sputa per il nome d’una piazza<br />
La causa dei maggiori dolori per i guelfi municipali<br />
cagliaritani, e <strong>di</strong> conseguenza per la<br />
coalizione <strong>di</strong> appartenenza è una data: il 27<br />
marzo. Perché è la data che nel 1911 chiu-