Piano pluriennale di sviluppo socio-economico della Comunità ...

collocazione sul territorio, sistema di lavorazione e tipologia di produzione. In proposito, l'attività
stessa è comunque da porre entro l'attenzione della Società di Sviluppo Locale (SSL) che sta
avviando la sua presenza nell'intera realtà provinciale, e che opera sia nella programmazione e nel
sostegno, sia in quanto a "servizi reali" alle imprese.
a.3 L'artigianato, sia di servizio che soprattutto di produzione, unanimemente considerato
come il settore produttivo di valore primario, che si integra e si accompagna con l'attività turistica.
A tale proposito:
· è considerato prioritario consentire e sostenere la massima valorizzazione e lo sviluppo
possibile per le attività esistenti e già diffuse su tutto il territorio dei sei comuni;
· è considerato importante e possibile promuovere e sostenere un ritorno all'artigianato tipico
della realtà locale e della sua identità, un artigianato molto collegato con la montagna e i suoi
beni, come il legno, il ferro, la flora e la fauna animale, ma anche quelle lavorazioni che
forniscono prodotti tipici;
E' diffusa l'opinione che all'attività artigiana in Alta Valtellina debbano essere riservate apposite
aree, urbanisticamente ben definite e ben collocate sul territorio, sia rivalorizzando e
infrastrutturando ulteriormente le esistenti, sia creandone di nuove, come a Livigno e in
Valdidentro. Si ritiene anche che proprio attraverso l'attività artigiana:
· sia possibile contribuire a superare quella disparità di rapporti e di vita sociale che emerge tra
centro principale e frazione (come tra Livigno e Trepalle, tra Sondalo e le frazioni alte, e così
via);
· sia possibile valorizzare le doti di intelligenza, intuizione, fantasia, abilità, di costanza e di
impegno sul lavoro, tipiche della gente di montagna;
· sia possibile riconvertire quel complesso di attività che, sviluppatosi con il fenomeno edilizio e
delle costruzioni, si presenta ormai in forte contrazione.
In quanto a sviluppo dell'attività artigiana, una particolare attenzione ha raccolto l'attività estrattiva,
pochissimo presente in Alta Valtellina (anche la cava sopra Pineta di Sortenna a Sondalo attende
una sua definizione). La pietra, si dice, è una risorsa dell'Area, e bisogna utilizzarla o poterla
utilizzare, anche soltanto per le costruzioni e i manufatti locali.
a.4 La presenza di Livigno, da considerare essa stessa come risorsa produttiva. Livigno,
infatti, attualmente offre oltre 1.500 posti di lavoro a persone non residenti nel comune.
In proposito, la rilevazione ha messo in evidenza come questa della presenza di Livigno nell'Area
sia una risorsa a cui guardare con molta attenzione, anche perché la vasta occupazione che offre
ha implicazioni sulla vita della zona, richiede una qualificazione dell'accoglienza, impegna per
l'attivazione di servizi e sul piano della formazione al lavoro e alla sua tipicità.
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