Piano pluriennale di sviluppo socio-economico della Comunità ...
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Con atto formale <strong>della</strong> <strong>Comunità</strong> Montana (deliberazione del Consiglio Direttivo 292/1995), e<br />
interpolando i parametri riferiti ai singoli comuni (come previsto dalla deliberazione <strong>della</strong> Giunta<br />
Regionale 3637/1995), sono stati così determinati:<br />
? un "basso svantaggio" per nessuna area o zona del territorio comunitario;<br />
? un "me<strong>di</strong>o svantaggio" per le zone <strong>di</strong> Bormio, Val<strong>di</strong>dentro, Val<strong>di</strong>sotto, Valfurva e Livigno;<br />
? un "alto svantaggio" per la zona <strong>di</strong> Sondalo.<br />
Ciò soprattutto per determinare gli opportuni favorevoli interventi, con riferimento specifico, per<br />
esempio, all'entità <strong>della</strong> "indennità compensativa" e dei "contratti <strong>di</strong> protezione territoriale ed<br />
ambientale".<br />
Il settore agricolo comunque, che in Alta Valtellina ha ormai trovato un suo positivo<br />
assestamento, e del resto manifesta una buona vitalità (v. specificatamente ed ancora la Tavola 8):<br />
? è formato da 1.227 aziende (meglio sarebbe <strong>di</strong>re "micro-aziende"), il 98,2% delle quali opera<br />
con sola manodopera familiare. Tali aziende utilizzano meno <strong>della</strong> metà <strong>della</strong> superficie<br />
agricola <strong>di</strong> cui <strong>di</strong>spongono (che è <strong>di</strong> oltre 67.000 ettari). La non utilizzazione si riferisce<br />
principalmente ai prati, ai pascoli e ai boschi;<br />
? vede un complesso <strong>di</strong>: 692 allevamenti bovini (con quasi 4.000 capi), 326 allevamenti suini<br />
(con oltre 500 capi), 260 allevamenti ovini (con oltre 2.500 capi), 221 allevamenti caprini<br />
(con quasi 2.000 capi), 86 allevamenti equini (con più <strong>di</strong> 150 capi), 474 allevamenti avicoli<br />
(con oltre 4.200 capi).<br />
In particolare, il settore zootecnico:<br />
? nelle 275 aziende operanti nell'Area, produce "quote-latte", sia consegnate che vendute, per<br />
4.883 tonnellate/anno (l'8,8% <strong>della</strong> produzione provinciale), con una me<strong>di</strong>a pertanto <strong>di</strong> 17,7<br />
tonnellate/anno per azienda;<br />
? tiene attivi 38 alpeggi (su un complesso <strong>di</strong> 46 alpeggi), nei quali operano oltre 100 addetti. Gli<br />
alpeggi, che sono attivi per circa 71 giorni all'anno, caricano oltre 1.400 tra vacche da latte e<br />
bovini in genere, oltre a più <strong>di</strong> 1.000 tra ovini-caprini-suini-equini.<br />
La produzione complessiva <strong>di</strong> latte si avvicina ai 10 milioni <strong>di</strong> litri/anno (il 17,9% <strong>della</strong> produzione<br />
provinciale), con destinazione ampia nel settore alimentare e nella caseificazione (formaggi tipici).<br />
Nel settore agricolo locale infine:<br />
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