Piano pluriennale di sviluppo socio-economico della Comunità ...

PROGETTO 4
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E' noto come l'Alta Valtellina sia dotata di una propria e molto articolata specificità; una
specificità che, fondata particolarmente sulle tradizioni storico-culturali e socio-economiche
proprie di un'area montana alpina, costituisce, oltre che un valore, una risorsa. Per questo essa
deve essere consolidata, e considerata come vero e proprio fattore di competitività.
In questo quadro, ed in un'ottica di sussidiarietà e di federalismo solidale, considerando che ogni
ciclo dell'Area, sia esso economico o sociale, culturale o storico, non si chiude e conclude mai
nell'Area stessa, è sempre più importante orientare attività ed attenzioni nella direzione di una sua
sempre più ampia e solida integrazione, e di sempre più intensi scambi con le realtà a lei esterne, a
partire dalla relativa rete istituzionale: dal resto della Valtellina al Lario all'area metropolitana
milanese, dalla Lombardia al Trentino-Alto Adige all'Italia, dalla vicina Svizzera (l'Engadina in
particolare) all'Europa alla realtà internazionale in genere.
La finalità del Progetto è allora quella di favorire l'accostamento e l'inserimento della società e
dell'economia dell'Area in più ampi contesti nazionali e internazionali, secondo un processo di
reciproco arricchimento culturale, sociale ed economico.
Ad ogni livello di integrazione deve corrispondere una valutazione specifica, insieme con
l'attivazione di appropriate iniziative, promosse e coordinate dalla Comunità Montana, in
sintonia con le forze sociali, economiche, culturali dell'Area.
Il Progetto richiama allora linee di intervento di diversa natura, quali:
? interscambi e collaborazioni fra le diverse componenti dell'Alta Valtellina (popolazione,
scuola, imprese, associazioni e gruppi, governi locali) e le realtà esterne, sia quelle con le quali
il rapporto è già più consolidato (resto della Valtellina, Area milanese, Engadina), sia, in
particolare, con le altre realtà territoriale confinanti e verso l'Europa;
? rapporti economici, relativamente ai settori a cui l'Area è maggiormente interessata: o perché
costituiscono suoi "punti di forza" (come l'ambiente, il turismo e le acque), o perché la
qualificano particolarmente (come certi prodotti dell'artigianato), o perché interessata ad
acquisire presenze ed attenzioni;
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