Piano pluriennale di sviluppo socio-economico della Comunità ...

f. la ricognizione e l'analisi della documentazione relativa agli strumenti e ai documenti
programmatori presenti nell'area dell'Alta Valtellina e risalenti agli anni più recenti. Tale
documentazione ha consentito di seguire nel tempo l'evolversi delle attenzioni, particolarmente
della Comunità Montana, nell'affrontare le problematiche presenti o emergenti, sia di carattere
generale che per specifici settori.
Questa prima fase del lavoro di programmazione si è conclusa dando corso alla stesura, per fasi
successive, di un documento di Piano, definito come "Prima bozza di lavoro". Essa, oltre
alla ricognizione sull'Area, ha provveduto alla:
g. elaborazione di una ipotesi di "Progetti Strategici", fondata sull'analisi dei "fattori critici di
successo e di problematicità", cioè dei punti di forza e dei punti di debolezza dell'Area: gli uni
da consolidare e tutelate, gli altri da ridurre o da eliminare. Tale operazione, che comunque ha
sempre tenuto presente come, incontrovertibilmente, ci siano risorse e potenzialità che sono
sicuro patrimonio degli abitanti e del sistema produttivo dell'area, si è sorretta sullo sforzo di
comporre in armonia una duplice esigenza, sempre presente nel lavoro di programmazione:
- quella di tracciare un disegno per il futuro, in cui raggiungere in modo progressivo la
completezza e la qualità dello sviluppo;
- quella di far fronte ai problemi della quotidianità, posti dalla popolazione, dalle imprese,
dalle istituzioni.
***---***
Con questa "Prima bozza di lavoro", datata "aprile 1998", si è quindi aperta la seconda fase
del lavoro di redazione del Piano, che si è strutturata essenzialmente in due momenti
particolarmente ampi e impegnativi:
1. un primo momento, che è consistito nell'effettuazione di una serie di "incontri di
consultazione e partecipazione", che si sono esplicati:
* in riunioni specifiche, abbastanza partecipate, che hanno mobilitato gli amministratori dei
sei Comuni, le forze politiche ed economico-sociali, le categorie - i gruppi - le associazioni -
gli operatori del complessivo "mondo dell'Area";
* in incontri informali ma programmati con "testimoni privilegiati" della situazione socioeconomica
dell'Alta Valtellina.
14