Piano pluriennale di sviluppo socio-economico della Comunità ...

?? dall'altro con il sistema provinciale, al momento incentrato sui servizi già attivati dalla
Provincia, sia autonomamente (mediante il "Sistema First Class ", che è sede della "Rete
civica della provincia di Sondrio"), sia mediante il "Sistema Internet" (utilizzato per
prelevare e scambiare documenti e informazioni);
2. la diffusione della telematica nelle sue diverse e sempre più ampie applicazioni, quali: il
telelavoro, la teleassistenza, la telemedicina, l'istruzione a distanza, la teleconferenza, la
teleconsulenza ...;
3. l'esame della possibilità e della fattibilità, in accordo e collaborazione con la Provincia e con
altre istituzioni eventualmente interessate, del "cablaggio dell'Area" (rete di fibre ottiche),
grazie al quale sarà facilitato, anzitutto alle imprese e agli enti ma anche ai cittadini, l'accesso
ad alcune importanti attività, quali, ad esempio, l'istruzione a distanza (ID) e il telelavoro.
Questo nuovo canale di telecomunicazione supererebbe alcuni degli svantaggi competitivi
dell'Alta Valtellina, quali, in particolare, la sua posizione geografica periferica e le difficoltà
posta dalla rete viabilistica e dei trasporti;
4. lo svolgimento di un intenso programma di alfabetizzazione informatica all'utilizzo delle nuove
tecnologie, e non solo per i giovani, per evitare i rischi di nuove forme di emarginazione
culturale e sociale, e per consentire così l'accesso e l'utilizzo dei servizi che via-via saranno
collegati in rete;
5. la promozione non solo della domanda di telecomunicazione da parte dell'Area, nelle sue
diverse componenti, ma anche di una adeguata offerta consulenziale, in grado di offrire nuove
ed avanzate opportunità di lavoro e di migliorare la qualità dell'assetto economico.
E' da considerare, poi, il sistema di informazione interno all'Area, inteso nel senso specifico del
termine e riferito all'uso dei mas-media. A tale proposito sono da valutare la possibilità e
l'opportunità di dare corso, con l'intervento pubblico, ad un rilancio delle emittenti radio-televisive
locali, mediante la stipula di specifici contratti o convenzioni.
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