Piano pluriennale di sviluppo socio-economico della Comunità ...

* attraverso specifiche analisi, previene le crisi settoriali o aziendali, e governa lo sviluppo e
la crescita dell'economia e dell'occupazione in Alta Valtellina;
? la linea operativa prende in considerazione, particolarmente, il fenomeno del
"pendolarismo" con l'esterno dell'Area. Si tratta allora di fare in modo che questo fenomeno
sia costantemente "governato", mediante appropriate "valutazioni di "opportunità-necessitàrischi",
dando vita ad iniziative di informazione, di orientamento, di formazione e di
qualificazione professionale, di assistenza e di consulenza per le diverse problematiche. Tale
attività potrebbe essere gestita anche con la collaborazione delle associazioni dei lavoratori.
L'operatività del Sotto-progetto si muove pertanto in due direzioni:
? per ottimizzare le opportunità offerte dal mercato del lavoro, sia attuale che potenziale,
dell'Alta Valtellina ed insieme delle realtà vicine, anche avvalendosi della "Agenzia provinciale
del lavoro" in corso di attivazione a Sondrio (uno sportello della quale potrebbe essere aperto
presso la Comunità Montana Alta Valtellina);
? per creare nuove opportunità di lavoro.
Tali obiettivi possono essere perseguiti sulla base del seguente percorso:
? verificare e ottimizzare le tradizionali opportunità del mercato del lavoro locale,
particolarmente per metterne in evidenza i punti deboli e le inadeguatezze di fronte ad un
futuro che rischia di essere sempre più "senza lavoro" (anche per l'avvento delle nuove
tecnologie informatiche, telematiche, multimediali);
? rendere flessibile e mobile, anche territorialmente, la manodopera locale, e immaginare quali
potranno essere le opportunità di lavoro nella nuova società multimediale, attrezzando a
questo fine anche la cultura e l'economia dell'Area;
? rafforzare l'imprenditorialità locale ed operare per farne nascere di nuova, quale premessa per
un radicamento dello sviluppo economico, anche adottando incentivi e servizi mirati;
? favorire eventualmente la costituzione di cooperative finalizzate a creare nuove opportunità di
lavoro nelle diverse attività economiche e nei servizi, soprattutto in materia di ambiente e di
servizi sociali e culturali, in un'ottica di impresa economicamente autosufficiente, e
considerando queste iniziative come avvio di formazione di professionalità, con sbocchi di
lavoro duraturo;
? prevedere, anche in raccordo con il sistema scolastico, le "ondate annuali" dei diplomati delle
scuole superiori dell'Area e le opportunità di formazione integrata, di orientamento, di
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