Piano pluriennale di sviluppo socio-economico della Comunità ...
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? l'area, vasta e complessa, toccata dagli eventi alluvionali e franosi del luglio 1987, il cui<br />
aspetto ed il cui stato richiedono organiche e anche coraggiose attenzioni e iniziative;<br />
? la situazione idrogeologica complessiva, con riferimento particolare ai versanti, a fiumi e<br />
torrenti, ai <strong>di</strong>ssesti comunque noti;<br />
? la superficie boscata con le relative colture, anche con richiamo alle funzioni sia <strong>di</strong> protezione<br />
che <strong>di</strong> produzione;<br />
? la situazione <strong>della</strong> viabilità, particolarmente nei punti critici determinati dal traffico<br />
automobilistico;<br />
? la pulizia dell'ambiente ed il problema dei rifiuti, con un salto <strong>di</strong> qualità in fatto <strong>di</strong> raccolta<br />
<strong>di</strong>fferenziata e <strong>di</strong> riciclaggio.<br />
LA POPOLAZIONE ANZIANA, che aumenta vistosamente per consistenza e per problemi<br />
che "lo stato <strong>di</strong> anziano" inevitabilmente presenta. Il processo <strong>di</strong> invecchiamento <strong>della</strong> popolazione<br />
è iniziato anche in Alta Valtellina, come già accennato in precedenza. Questo processo si<br />
accompagna al sopraggiungere <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà che un numero sempre maggiore <strong>di</strong><br />
famiglie incontra nel farsi carico dell'anziano.<br />
Assume una <strong>di</strong>mensione sempre maggiore, allora, il problema <strong>della</strong> assistenza agli anziani, con<br />
punte <strong>di</strong> un'acutezza particolarmente viva quando l'anziano è solo o non è più abile a gestire<br />
autonomamente il proprio stato ed i propri bisogni.<br />
Anche la ben nota "solidarietà <strong>di</strong> vicinato", ancora <strong>di</strong>ffusa soprattutto nei piccoli paesi, non è più<br />
sufficiente a fronteggiare i bisogni in crescita progressiva. Nè è pensabile che tali bisogni possano<br />
essere sod<strong>di</strong>sfatti completamente dalle numerose ed attive associazioni <strong>di</strong> solidarietà e <strong>di</strong> impegno<br />
sociale. Occorrono, cioè, un numero ed una consistenza <strong>di</strong> "servizi sociali" chiaramente<br />
programmati e pianificati dall'organismo pubblico: ed è quello che questi organismi, come la<br />
<strong>Comunità</strong> Montana ed i Comuni, da tempo hanno cominciato a fare, impostando e realizzando,<br />
anche in forma associata:<br />
· servizi al domicilio degli anziani in <strong>di</strong>fficoltà, con prestazioni <strong>di</strong> natura sia <strong>socio</strong>-assistenziale<br />
che sanitaria e <strong>socio</strong>-sanitaria;<br />
· servizi protetti, particolarmente per le persone non auto-sufficienti;<br />
· servizi specifici, per le emergenze ed il relativo soccorso.<br />
Ma c'è ancora molto da fare, soprattutto per anticipare le insorgenze ed essere pronti al loro<br />
apparire. Occorre sempre più, insomma, un complesso <strong>di</strong> servizi in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare, con<br />
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