Storie di ali zampe piume becchi e pinne... : scene di ... - IDEAnagni
Storie di ali zampe piume becchi e pinne... : scene di ... - IDEAnagni
Storie di ali zampe piume becchi e pinne... : scene di ... - IDEAnagni
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Stefano: e poi lì c'è qualcos'altro...<br />
Michele: è la chiave...la chiave della v<strong>ali</strong>sia!<br />
Stefano: Ma allora la v<strong>ali</strong>sia è della taloa!<br />
Anche nel tragitto per ritornare verso la S.I. i bambini si interrogavano<br />
molto sulla talp4.<br />
Stefano: Ma perché la talpa non c'era?<br />
Michele: e, magari non c'era perché era andata a fare la spesa!<br />
Stefano: O forse era s<strong>ali</strong>ta su in alto, sulla montasna.<br />
Sophie: Sì, forse è s<strong>ali</strong>ta sulla montagna perché andava a trovare il Celestino che è suo amico.<br />
Stefano: magari intanto che noi eravamo in questo bosco, Iei è andata in un altro bosco.<br />
Giovanbattista: O forse c'era però noi non l'abbiamo vista perché si era nascosta e ci spiava.<br />
Kathleen: o forse è arrivata la volpe e poi I'ha mangiata.<br />
Giovanbattista: forse aveva paura <strong>di</strong> farsi vedere non cl conosceva...<br />
Si può notare qui come i bambini tendano a vedere la talpa come un personaggio<br />
antropomorfico, attribuendogli caratteristiche e azioni tipicamente<br />
umane (fare la spesa, andare a trovare un amico, spiare, essere timida, avere<br />
paura <strong>di</strong> essere vista...).<br />
Nel bosco, il tempo de<strong>di</strong>cato alla raccolta del materiale e ad<br />
un'esplorazíone più libera del bosco, è stato breve e attuando delle regolazioni<br />
bisognerebbe calcolare un tempo maggiore. Ai bambini è piaciuto il<br />
fatto <strong>di</strong> avere questo tempo a loro <strong>di</strong>sposizione (anche se breve) per raccogliere<br />
materiale e per esplorare un po' <strong>di</strong>versamente I'ambiente.<br />
Il piacere dei bambini nello stare nel bosco è stato manifesto nel momento<br />
del ritorno (soprattutto da Michele e Stefano) che hanno chiesto " Ma non<br />
possiamo giocare?" o "Qltando si gioca? Io volevo giocarel". I bambini<br />
hanno avvertito il desiderio <strong>di</strong> restare e continuare a giocare nel bosco (in<br />
altri mo<strong>di</strong> (tra <strong>di</strong> loro,...) solo all'uscita dal bosco poiché prima erano troppo<br />
presi ed incuriositi dal filo rosso e dal cercare dei segn<strong>ali</strong> che in<strong>di</strong>cassero<br />
la tana della talpa (legni e tronchi d'albero bucati, mucchietti <strong>di</strong> terra,<br />
impronte, movimenti e rumori nel bosco,...). L'esplorazione dei bambini<br />
era tutta rivolta al racconto (trovare il personaggio e la sua tana, trovare degli<br />
amici della talpa o dei segni). Per quanto riguarda il filo rosso che i<br />
bambini hanno avvistato già da subito all'entrata nel bosco bisogna <strong>di</strong>re che<br />
questo elemento ha catturato e focaltzzato molto 1'attenzione dei bambini.<br />
Il filo rosso è stato un elemento accattivante che ha creato un'atmosfera <strong>di</strong><br />
mistero e curiosità e ha spinto i bambini a seguirlo e ad intraprendere il<br />
percorso come se fossero sulla pista <strong>di</strong> un tesoro. Il filo rosso non è quin<strong>di</strong><br />
stato solo un particolare materiale: esso ha acceso nei bambini una scintilla<br />
<strong>di</strong> interesse che li ha motivati nella ricerca <strong>di</strong> in<strong>di</strong>zi. Questo mi ha fatto capire<br />
quanto sia importante preparare il materiale in modo mirato e accurato<br />
e come motivando bene, credendo ed entusiasmandosi in ciò che si propone<br />
ai bambini si possa portarli a provare piacere.<br />
Il momento <strong>di</strong> congedo dal bosco è stato molto efficace e coinvolgente a liveilo<br />
affettivo: abbiamo infatti in<strong>di</strong>viduato un posticino dove c'erano dei<br />
mucchietti <strong>di</strong> tena e così abbiamo ipotrzzato che quella poteva essere lata-<br />
4l