Storie di ali zampe piume becchi e pinne... : scene di ... - IDEAnagni

così!" (Trziana, II liv.). Non tutti i bambini sono stati subito d'accordo di
scartare gli strumenti musicali (Stefano e Giovanbattista) e non è sempre stato
evidente accordarsi in quanto i materiali assumevano anche una valenza affettiva
e I'idea dei suoni del bosco era soggettiva. Stefano ad esempio ha posto
resistenza nell'eliminazione del tamburello a sognagli affermando "Ma io l'ho
già sentito una volta questo rumore nel bosco ". Michele ha quindi affermato
"Ma nooo! Non c'è questo suono... o caso mai era unfolletto che era passato
di lì.", ma poi ha proposto un'altra modalità di suonare il tamburello a sonagli
(anziché scuoterlo e batterlo, grattare con le dita e le unghie sulla membrana),
trovando quindi una soluzione per non scartarlo. Gli strumenti che sono stati
tenuti sono stati tendenzialmente quelli ritmici come il bastone della pioggia
"Questo sì, perché fa ssssh...come la pioggia" (Stefano, II liv.), il tamburello
a sonagli "perché sembra uno scoiattolo che... gratta o forse un topo che
scappa" (Michele), i legnettr " che vanno bene per fare iI picchio che picchia
contro I'albero" (Giovanbattista, II liv.).
Quest'attività è stata ripresa e ampliata in un momento successivo (dopo
I'attività 9, "II teatro dei suoni degli animali del bosco") nel quale sono stati
presi in considerazione alcuni animali (volpe, cerbiatto, tasso, lepre.) di cui
sono stati trattati il movimento, il rumore e le modalità e il materiale di produzione.
In questa parte dell'attività ho chiesto ai bambini di mimare I'animale,
mostrandone il movimento (postura, camminata, piccole azioni); dopo aver
interpretato l'animale a livello motorio è stata svolta una riflessione sul rumore
prodotto dall'animale nel muoversi. In seguito si trattava di sperimentare e
produrre una sonorità adeguata (particolare attenzione al tipo di materiale).
Ecco gli animali che abbiamo preso in considerazione:
Animola Movimento Suono e moteriole
CERBIATTO I b.ni camminano in giro a 4 zampe. Tiziana e ) con la voce:
Michele si muovono in modo leggero, allun- Cic cic cic cic
gando Ie gambe posteriori.
Tic tic tic
) con la paglia: passetti abbastanza
veloci. ma leeeeri
Perché si muove così?
Tiziana: E perché il cerbiatto cammina e poi corre anche velocissimo perché ha le gambe lunghe.
Allora adesso io chiudo gli occhi, faccio come la Talpa Fosca. Voi dovete farmi capire dal rumore
che si tratta di un cerbiatto (i b.ni camminano in giro come cerbiatti).
Oh, ma ci dev'essere anche un orso, o forse due...io sento degli orsi che corrono.
Michele: No, è perchó lo Stefano e la Sharon facevano troppo rumore con i piedi. Il cerbiatto non fa tutto
quel rumore lì.
Hai ragione, forse era un po'tanto rumoroso quel cerbiatto lì...Io non ne ho mai sentito uno così
nel bosco (tutti si muovono come cerbiatti, ma Stefano continua ad essere molto pesante).
Allora, facciamo che adesso la nostra mano si trasforma in un cerbiatto che si muove
Michele: va veloce
Sonhie: cammina...
Provo a farlo io il cerbiatto (picchio forte i piedi per terra). È così?
Sono stati scelti dai bambini la volpe, il cerbiatto, il tasso e la lepre, ma c'è stato il tempo solo per trattare
la volpe e il cerbiatto.
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