Storie di ali zampe piume becchi e pinne... : scene di ... - IDEAnagni

Dopo aver lasciato muoversi i b.ni mi sono mossa anch'io come una volpe per
dare un modello ai b.ni. I b.ni della S.I., soprattutto considerando I'alto numero
di b.ni del I e II liv., non hanno ancora molte conoscenze a riguardo degli
animali e del loro movimento, non hanno ancora avuto la possibilità e
I'occasione di vedere come si muovono gli animali, a parte quelli più noti.
Questo veniva manifestato nella loro rappresentazione cinestetica degli animali
(soprattutto per i bambini del I e in parte II liv.): essi tendevano infatti a
variare solo la postura da camminata da eretta a quattro zampe, o marcare la
differenza solo in casi di animali conosciuti e con differenze evidenti (come
I'orso e 1o scoiattolo). Interrogarmi su quali immagini potessi essere sicura
che i bambini conoscevano e quali necessitavano invece di sostegno è stato un
passo fondamentale nel mio progetto. Dopo aver preso maggior coscienza di
questo aspetto ho ritenuto importante offrire anche dei modelli di movimento
o delle descrizioni verbali (nei momenti di consultazione di libri scientitici,...)
a cui i bambini potessero rifarsi per costruire delle immagini e dei semplici
"script" degli animali. Perché I'immaginazione e la creatività possano svilupparsi
bisogna avere come base del materiale e delle esperienze da rielaborare.
Non va poi dimenticata la valenza affettiva che i bambini attribuiscono agli
animali e che interferisce sulle caratteristiche oggettive (realtà relativa allo
stadio pre-operatorio).
Nel caso della volpe ho potuto notare come i b.ni tendano a considerarla un
animale simile al lupo e, in generale visto come malvagio. I1 movimento e
quindi il suono che i b.ni attribuiscono alla volpe è strettamente collegato al il
vissuto emotivo (la volpe fa tanto rumore ed è grossa perché è "cattiva").
E interessante notare come la visione dei b.ni di questo animale sia variata nel
corso del periodo di tirocinio. Inizialmente i b.ni la consideravano cattiva e
nemica dell'uomo...
Kathleen: lo sai che io una volta ho incontrato una volpe nel bosco e poi lei mi guardava...
Ti guardava? E cos'ha fatto?
Kathleen: e mi guardava e poi è venuta vicino e poi io I'ho accarezzata.
Come...sei riuscita ad accarezzarla?
Sì.
E comtera?
E aveva il pelo liscio. Ma non mi ha mangiata però.
Perché, credi che ti voleva mangiare?
Kathleen: E forse sì.
Stefano: eh, già..perché se incontri nel bosco una volpe guardache ti mangia, eh!
Tiziana: Macchè, mica ti mangia la volpe.
NIa perché, secondo voi è cattiva la volpe?
Sììì.
In seguito i b.ni hanno modificato la loro visione considerandola buona, biricchina
e dolce. L'immagine della volpe è stata modificata grazie ad un racconto
di un volpacchiotto, raccontato tramite un libro con fotografie, e ripreso poi
nell'attività 8 (Animiamo Ie imma ini del bosco).
Quella di cui vi ho raccontato la storia era cattiva?
Michele: Nooo!
Sophie: era nostra amica!
E allora forse non tutte le volpi sono cattive: ce ne sono di quelle brave e di quelle meno
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