Storie di ali zampe piume becchi e pinne... : scene di ... - IDEAnagni

ave.
La connotazione positiva della volpe non è però stata mantenuta da tutti, anzi...ln
generale i bambini sono ritornati alla loro immagine iniziale della volpe,
o comunque ad un'immagine ambigua. Questo è emerso quando i bambini
hanno proposto il suono e il movimento di quest'animale, definendo la volpe
come grossa, pesante, simile all'orso.
3.?..6. Cosa tifa rícordare questo suono?
(Sonorità, immaginazione e movimento)
Obiettivi:
- individuare e verbalizzare delle caratteristiche fisiche o sonore legate ai
suoni ascoltati
- descrivere verbalmente e uttlizzare dei termini per definire le sonorità
(frusciare, schhh, tac tac, grattare,...)
- associare un oggetto, un animale, una situazione, un ricordo alla sonorità
proposta
- interpretare a livello motorio le sonorità proposte
Proposte di sonorità
Canne di bambù e bastoni picchiati insieme, oÍzo che scivola in una
scatola, bottigliette di vetro con acqua a diversi livelli e battente, sassi
picchiati insieme, paglia che viene mossa, ramoscello con foglie secche
che viene scosso, noccioline che vengono grattate, acqua agitata
in un catino
Svolgimento Materiali
I b.ni ascoltano i suoni che gli vengono proposti. Dopo aver ascoltato i suoni - canne di bambùr, basto-
prodotti da un materiale, verranno poste delle domande. Com'erano questi ni, orzo, scatole. botti-
suoni? Perché? Cosa si sentiva? Avete immaginato, visto qualcosa...con quegliette, acqua, battente in
sti suoni?
metallo, sassi, paglia,
Proviamo a drammatizzare ciò che abbiamo immaginato (foglie, vento, ani- ramoscello di foglie,
mali, ...pesante, leggero, basso,... à come possiamo fare con il corpo?). noccioline, catino con
acaua
Commento
Gli obiettivi legati alla verbahzzazione non sono stati sviluppati. Questo a
causa dell'alto numero di b.ni del I e del II livello presenti. Programmando
I'attività non avevo valutato a sufficienza quanto la verbalizzazione fosse una
competenza difficile da mettere in atto per i b.ni piccoli, che tendono maggiormente
ad úilizzare il movimento come modalità comunicativa e quanta
attenzione richiedesse. Quest'attività non ha coinvolto attivamente tutti i b.ni.
Pensando ad una regolazione da apportare avrei svolto I'attività solo con i b.ni
del III livello e una parte del II. Svolgendo I'attività ascolto e concentrazione,
con i b.ni con capacità cognitive più avanzate, avrei potuto coinvolgere me-
glio tutti i bambini, ponendo I'attenzione anche sulla verbalizzazione.
Nell'attività infatti i b.ni erano molto più interessati a muoversi liberamente
che non ad ascoltare e discutere sul suono sentito, non ho quindi puntato la
mia attenzione sulla discussione. Probabilmente anche lo spazio scelto per
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