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Inventario - Carte da legare

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<strong>da</strong>le psichiatrico provinciale. Per quel che concerne i registri di matricola uomini, i<br />

primi due furono sicuramente re<strong>da</strong>tti nella Sezione Arco, ove vennero inviati i primi<br />

pazienti, provenienti <strong>da</strong> Aversa, il terzo ed il quarto furono re<strong>da</strong>tti per i pazienti<br />

ospitati successivamente nella sezione Sales. Essi sono caratterizzati <strong>da</strong> una registrazione<br />

contestuale al ricovero secondo un criterio alfabetico e cronologico. I registri<br />

<strong>da</strong>l n. 5 al n. 10 si possono considerare di transizione rispetto ai successivi, in<br />

quanto il criterio di registrazione adottato in quel periodo era governato <strong>da</strong> una evidente<br />

casualità. In essi, tuttavia, si evidenziano, sicuramente annotate in <strong>da</strong>ta posteriore,<br />

il numero di categoria e il numero di fascicolo personale del paziente, rispondenti<br />

ad un disegno di riorganizzazione tendente a far coincidere il numero di<br />

registrazione matricolare con il numero posizione della cartella clinica per ciascuna<br />

categoria di riferimento. Tale riorganizzazione coincise con il trasferimento del<br />

manicomio nella nuova sede di Capodichino. Con il registro n. 11, relativo all’anno<br />

1908, la coincidenza tra i due elementi comincia a realizzarsi. Nel successivo registro<br />

relativo al 1909 essa diviene effettiva, attuando una collimante sequenza seriale<br />

progressiva e costante nel tempo. I registri, inoltre, sono distinti in due diverse<br />

aggregazioni, individuate come categoria 22 e categoria 23. La prima di esse comprende<br />

i nominativi di tutti i folli maschi residenti nel territorio della provincia di<br />

Napoli; la secon<strong>da</strong> tutti i folli maschi residenti fuori provincia. La distinzione obbedisce<br />

alla necessità di un’organizzazione degli uffici estremamente efficace e,<br />

allo stesso tempo, alla pronta e immediata individuazione degli enti provinciali,<br />

obbligati per legge al mantenimento dei soggetti internati nel manicomio. La diversificazione<br />

in due distinte categorie, tuttavia, venne introdotta solo a partire <strong>da</strong>gli<br />

inizi del Novecento, in coincidenza con l’introduzione del nuovo criterio di registrazione.<br />

Per tale motivo, dunque, i primi quattro registri della sottoserie, diversamente<br />

<strong>da</strong>i successivi, identificano i soggetti arrivati in manicomio secondo un criterio<br />

puramente cronologico. I primi tre registri presentano molteplici finche, in cui<br />

sono indicati <strong>da</strong>ti anagrafici, paternità e maternità, stato civile, ultimo domicilio,<br />

professione, “natura della pazzia risultante <strong>da</strong>l certificato medico che ne autorizza<br />

l’ammissione”, autorità che richiede l’ammissione, <strong>da</strong>ta dell’ammissione, deliberazione<br />

della Deputazione provinciale che ne approva l’ammissione, “<strong>da</strong>ta del giorno<br />

in cui venne dichiarato mentecatto”, classificazione definitiva del paziente, recidive<br />

di ammissione e di dimissione, giorno della dimissione, causa della dimissione, referenze,<br />

classificazione d’archivio, osservazioni. L’organizzazione delle finche,<br />

tuttavia, nel corso del tempo ha subito alcune modiche. Difatti, a partire <strong>da</strong>l 1892<br />

(registro n. 4) le ultime quattro voci sono sostituite <strong>da</strong>lla voce “natura e storia della<br />

malattia mentale”; un’altra finca viene utilizzata per indicare <strong>da</strong> quale giorno il folle<br />

era a carico della Deputazione provinciale, della famiglia o di terzi. A partire <strong>da</strong>l<br />

1903 (registro n. 8) il numero e l’ordine definitivo delle finche diviene il seguente:<br />

<strong>da</strong>ti anagrafici, paternità, stato civile, condizione, autorità che richiede<br />

l’ammissione, <strong>da</strong>ta dell’ammissione e della dimissione, causa della dimissione, dichiarazione<br />

di competenza, note.<br />

Anche i registri appartenenti alla sottoserie “donne” sono suddivisi in due diverse<br />

aggregazioni, individuate come categoria 24 e categoria 25. La prima di esse<br />

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