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URLA AL BUIO 18_6_2012:PUCCINI 8_11_2008 18/06/12 14.36 Pag<strong>in</strong>a 126<br />

chiati nella propria casa. Quelli che compiono questi tipi di reati però<br />

non fanno parte delle associazioni crim<strong>in</strong>ali, e quelli che commettono<br />

tali reati se vengono presi dopo un po’ sono di nuovo fuori. Ma le<br />

persone ci considerano tutti uguali.<br />

Io posso affermare che quando ero fuori con i miei compagni si andava<br />

a caccia delle persone che commettevano questi reati e quando li<br />

prendevamo erano botte. Con questo non voglio affermare che i nostri<br />

gesti erano corretti perché <strong>in</strong> qualche modo ci sostituivamo alla<br />

giustizia, ma posso affermare che come metodo funzionava.<br />

Comunque una persona come noi può conv<strong>in</strong>cere l’op<strong>in</strong>ione pubblica<br />

della nostra non pericolosità dimostrandolo fuori, lavorando, rispettando<br />

la società e le sue leggi ed anche dedicando parte del suo<br />

tempo alla società stessa per rimediare <strong>in</strong> qualche modo agli errori<br />

commessi.<br />

Dateci quest’ultima possibilità.<br />

GIOVANNI LENTINI. Abbiamo bisogno di fiducia, di far conoscere il buono<br />

che c’è <strong>in</strong> ognuno di noi mettendolo a disposizione della Società; come<br />

possiamo dimostrare la nostra non pericolosità sociale chiusi 20<br />

ore al giorno <strong>in</strong> una cella isolati dal resto del mondo?<br />

LUIGI PECICCIA. Chiediamo allo Stato che ci sia un’opportunità anche<br />

per noi. Un vero Stato Democratico non ha paura di rieducare e re<strong>in</strong>serire.<br />

L’op<strong>in</strong>ione pubblica potrebbe essere conv<strong>in</strong>ta solo vedendo all’opera<br />

le persone, perciò se le leggi rimangono repressive e non rispettano<br />

l’art. 27 della Costituzione italiana, nessuno potrà dimostrare<br />

mai niente.<br />

PAOLO AMICO E ALFREDO SOLE. Come dimostrare la nostra non pericolosità<br />

sociale? Trent’anni di carcere non basterebbero a dimostrarlo? A meno<br />

di non essere impazziti, quale essere umano dopo aver scontato<br />

una vita di carcere e riottenuta la libertà, tornerebbe a fare del male?<br />

Siamo consapevoli dei nostri errori e non cerchiamo un gesto di<br />

“pietà”, ma il rispetto della Costituzione. Non chiediamo allo Stato di<br />

liberarci, chiediamo una data sul calendario.<br />

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