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URLA AL BUIO 18_6_2012:PUCCINI 8_11_2008 18/06/12 14.36 Pag<strong>in</strong>a 159<br />
trave che hai nel tuo di occhio per poi vedere meglio e togliere la pagliuzza<br />
al tuo fratello” (Gesù).<br />
Mafioso è chi si comporta da mafioso. Mafiosi sono i grandi evasori,<br />
chi ruba la mercede agli operai, chi ha il potere e lo usa per fare<br />
clientelismo. Mafiosi della peggior specie sono coloro che affondano<br />
le piccole imprese a beneficio delle proprie. Chi <strong>in</strong>duce gli operai alla<br />
fame, istigandoli al suicidio: “In verità avete avuto la vostra ricompensa<br />
<strong>in</strong> questo mondo” (Gesù). Mafiosi sono gli organizzatori della corruzione<br />
organizzata che poi sono quelli che più di tutti <strong>in</strong>citano le<br />
piazze all’imbarbarimento. Badate che i vostri figli non debbano trovarsi<br />
nelle mani di costoro.<br />
Ai compagni direi: Forza e coraggio. A torto o a ragione noi stiamo<br />
pagando. Tutti prima o poi dovremo morire, è una questione fisiologica,<br />
anche coloro che ci usano per nascondere le loro malefatte. Ed è<br />
mia conv<strong>in</strong>zione che noi non siamo peggiori di chi <strong>in</strong>cita nelle piazze<br />
all’odio e alla vendetta. Vi assicuro compagni che questi ultimi avranno<br />
meno attenuanti di noi davanti al Padre Eterno.<br />
Cosa mi manca di più??? Mi manca maledettamente Nicolas e la sua<br />
mamma. E <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e la libertà, quella vera però.<br />
PINO REITANO. Chi sono? Mi presenterei e direi: sono un ergastolano, P<strong>in</strong>o<br />
Reitano, non cerco giustificazioni per il mio passato, dato che per salvare<br />
una vita umana mi sono ritrovato <strong>in</strong> un vortice senza uscita, e solo<br />
con il carcere ho potuto liberarmi da tutto il mio passato. Oggi posso dire<br />
con forza che non farei gli errori del passato, ma non serve a niente,<br />
chi ti ascolta, chi ti accetta per quello che sei e ti dà un’opportunità?<br />
Quando sono entrato ero una persona terrorizzata dal carcere, ma<br />
se avessi saputo che il carcere mi avrebbe dato l’opportunità di poter<br />
essere quello che sono sempre stato, sarei corso, quando ho salvato<br />
quella vita umana. E non avrei commesso gli errori commessi.<br />
I miei demeriti sono stati solo quelli di quando ho <strong>in</strong>contrato delle<br />
persone crim<strong>in</strong>ali che non ti lasciavano scelta. I meriti dei miei cambiamenti<br />
positivi credo siano i miei familiari, che hanno sempre lavorato<br />
per portare avanti la famiglia, con l’<strong>in</strong>segnamento che si debbo-<br />
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