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URLA AL BUIO 18_6_2012:PUCCINI 8_11_2008 18/06/12 14.36 Pag<strong>in</strong>a 69<br />

fatto, si pensa all’<strong>in</strong>teresse personale e non a quello della famiglia, ogni<br />

piccolo problema pesa un’enormità, facendo nascere nelle menti deboli<br />

la sensazione di soffocamento, e di conseguenza di carcerazione. Qual<br />

è la soluzione? La fuga? Sarebbe comodo e da bamb<strong>in</strong>i non trovare il<br />

problema per focalizzarlo ed elim<strong>in</strong>arlo. Vi sembro troppo facilone?<br />

Sappiate che ho distrutto la mia famiglia per troppo amore! 1<br />

Il tempo e la solitud<strong>in</strong>e mi hanno fatto riflettere e da questa lunga<br />

riflessione posso acclarare che la prigione è dentro di noi. Fuggite dal<br />

carcere <strong>in</strong>teriore, e sarete liberi <strong>in</strong> famiglia!<br />

ANTONINO SUDATO. Per me la famiglia è tutto. Tutto!<br />

Senza il loro amore non avrei il motivo per esistere o vivere. È la mia<br />

famiglia che mi dà la forza tutte le sere di addormentarmi e al matt<strong>in</strong>o<br />

di svegliarmi.<br />

I ricordi mi aiutano a migliorarmi e a pensare che una volta ero un<br />

uomo libero e felice.<br />

I miei genitori sono morti mentre ero <strong>in</strong> carcere, ma sono ancora vivi<br />

nel mio cuore. Sono sposato da circa trent’anni con mia moglie e<br />

compagna di tutta una vita. Ho quattro figli, Massimo, Michelangela,<br />

Simona e Mariella che mi fanno essere felice anche tra quattro mura.<br />

Vivo la cattività del carcere con sofferenza ma con la serenità di<br />

amare ed essere amato.<br />

Data l’età mi sento più un padre verso i miei compagni più giovani,<br />

con gli altri mi sento un fratello.<br />

E a chi sostiene che la vita familiare e coniugale sia un carcere, dico<br />

di provare a stare chiuso fra quattro mura senza una carezza, un bacio,<br />

una parola d’affetto di chi ami o di chi ti ama.<br />

GIOVANNI ZITO. Per me, che sono ergastolano ostativo, la famiglia è proprio<br />

tutto, perché quando un ergastolano trova ancora la forza, il coraggio,<br />

la voglia di vivere, lo deve all’amore <strong>in</strong>condizionato dei propri<br />

1 Il riferimento è al legame sentimentale che ha co<strong>in</strong>volto l’autore nelle vicende della<br />

famiglia della donna cui si è unito.<br />

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