Schede normative in versione pdf - Unione dei Comuni del ...

Sono ammesse le seguenti destinazioni:
• commerciale (esercizi di vicinato)
• direzionale
• residenziale
DISPOZIZIONI NORMATIVE
OPERE e/o ATTREZZATURE
PUBBLICHE e/o D’INTERESSE
PUBBLICO
INVARIANTI STRUTTURALI e
VINCOLI SOVRAORDINATI
FATTIBILITA’ GEOLOGICO-
IDRAULICA
L'intervento di riqualificazione funzionale descritto nella presente
scheda è preordinato all'alienazione dell'immobile comunale mediante
asta pubblica.
L'intervento di recupero si attua mediante concessione convenzionata.
La convenzione, da sottoscrivere tra l'amministrazione comunale e gli
aventi titolo, dovrà prevedere la riqualificazione ad uso pubblico
dell'area attualmente compresa tra l'edificio scolastico e via
Indipendenza .
In sede di stipula dell'atto di convenzione potranno essere inserite
ulteriori clausole di dettaglio.
Ai fini dell'applicazione degli standard urbanistici, l'intervento è
considerato di saturazione.
Le disposizioni contenute nella presente scheda prevalgono sulle
norme generali delle NTA del Regolamento Urbanistico.
La realizzazione degli interventi di interesse privato è condizionata,
oltre al pagamento degli oneri di urbanizzazione e alla cessione
gratuita al Comune dell'area lungo via Indipendenza, alla contestuale
realizzazione delle seguenti opere pubbliche e/o di interesse pubblico:
• realizzazione di parcheggi pubblici lungo via Marconi
• realizzazione di uno spazio pubblico lungo via Indipendenza
• realizzazione delle reti tecnologiche a servizio del nuovo
complesso edilizio nonché l'adeguamento delle reti esistenti
qualora necessario
• qualunque altra opera a rete oggi non ancora definibile, la cui
necessità dovesse emergere in sede di rilascio del titolo
abilitativi
Qualora le opere d’urbanizzazione a rete realizzate dal soggetto
attuatore non siano riferibili all’esclusivo ambito d’intervento della
nuova previsione, anche per effetto delle prescrizioni che dovessero
emergere in sede di approvazione dei progetti a cura del soggetto
gestore del ciclo integrato delle acque, potranno essere oggetto di
scomputo dagli oneri primari dovuti.
L’area di cui trattasi non è interessata da invarianti strutturali né da
vincoli urbanistici di natura sovraordinata.
L'edificio scolastico di proprietà pubblica ultracinquantennale risulta
soggetto alla disciplina del Dlgs 42/2004.
Sotto l'aspetto geomorfologico, la zona ricade nella Classe G.2c
(pericolosità media) in relazione alle caratteristiche litotecniche del
substrato (tavole 8.3 del R.U.).
A seguito degli studi idraulici effettuati, la zona è inserita nella Classe
I.2 di Pericolosità Idraulica (pericolosità bassa), in quanto esterna alle
aree potenzialmente interessate da eventi con tempo di ritorno fino a
200 anni (Tr200).
Rispetto alla Tutela della Risorsa idrica, la zone è inserita nella Classe
2 – Tutela Alta.
Il giudizio di Fattibilità discendente dalle valutazioni di pericolosità
sopra espresse corrisponde alla Classe F.2.g (fattibilità con normali
vincoli) per gli aspetti geomorfologici, alla Classe F.2.i. (fattibilità con
normali vincoli) per gli aspetti idraulici ed alla Classe F.2.t. (fattibilità
con normali vincoli), circa la tutela della risorsa idrica.
OPERE DI TUTELA e
VALORIZZAZIONE DEL
PAESAGGIO
MODALITA’ D’ATTUAZIONE
Considerata la natura dell’intervento di riqualificazione, non si rilevano
interferenze negative con il paesaggio tali da giustificare particolari
azioni di tutela.
Intervento diretto convenzionato di iniziativa privata