2008 - Dipartimento di Prevenzione Ulss 20 di Verona
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<strong>Dipartimento</strong> <strong>di</strong> <strong>Prevenzione</strong> - <strong>Ulss</strong> <strong>20</strong> <strong>di</strong> <strong>Verona</strong> Relazione Sanitaria anno <strong><strong>20</strong>08</strong>RISTORAZIONE ETNICALa ristorazione etnica è un modo <strong>di</strong> produrre, conservare, somministrare alimenti ebevande secondo modalità tipiche <strong>di</strong> una popolazione.−−Il mercato dei prodotti alimentari con connotazioni etniche si <strong>di</strong>vide in:prodotti <strong>di</strong> base per consumatori stranieri;prodotti per consumatori italiani, influenzati da quelli originalmente etnici.Secondo i dati più recenti, il mercato è <strong>di</strong>stribuito in due segmenti, quello dellaristorazione e quello retail (ven<strong>di</strong>ta al dettaglio) della GDO (Grande Distribuzione Organizzata).Il consumo <strong>di</strong> cibi etnici confezionati e offerti dalla GDO occupa tuttora una partemarginale nell'universo del dettaglio alimentare, mentre, come confermano i dati statistici, èsoprattutto la ristorazione commerciale a determinare l'aumento della conoscenza della cucinastraniera, in particolare fra i giovani.In Italia la crescita <strong>di</strong> ristoranti etnici, attualmente si attesta sull’8% del totale in cuidominano i cinesi, seguiti da giapponesi, in<strong>di</strong>ani e africani.Nonostante si mantenga una preferenza per i ristoranti <strong>di</strong> cucina italiana e gli snack bar,anche a <strong>Verona</strong> c’è una tendenza ad aprire nuove attività <strong>di</strong> ristorazione etnica e il <strong><strong>20</strong>08</strong> haconfermato l’incremento <strong>di</strong> esercizi pubblici <strong>di</strong> produzione-ven<strong>di</strong>ta, tanto che il SIAN hacollaborato alla realizzazione <strong>di</strong> un percorso formativo per immigrati regolari. LaCATERINGfinalità del corso era formare persone interessate ad aprire un servizio <strong>di</strong> cateringmultietnico sul territorio. Il percorso, sud<strong>di</strong>viso in moduli, ha previsto unaformazione specifica e tecnica attraverso la collaborazione <strong>di</strong> enti pubblici e privati riconosciutiaffinché l’immigrato possa venire a conoscenza dei servizi che il territorio offre.Le nuove attività <strong>di</strong> ristorazione hanno comportato talvolta alcuni problemi (emissioni <strong>di</strong>odori dalle attività artigianali <strong>di</strong> produzione, orari <strong>di</strong> esercizio, inquinamento acustico, sicurezza eigiene degli alimenti nelle varie fasi della produzione) e <strong>di</strong> gestione delle segnalazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagiodei citta<strong>di</strong>ni connesse a fattori più <strong>di</strong>sparati (comportamenti antigienici in pubblica via, <strong>di</strong>sturbodella quiete pubblica). In esito a tali verifiche sono stati emessi provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> sospensione e/ochiusura dell’attività.Fra la ristorazione <strong>di</strong> tipo etnico l’apertura <strong>di</strong> esercizi <strong>di</strong> Kebab, ha evidenziato latendenza soprattutto fra i giovani consumatori verso nuove tipologie <strong>di</strong> fast food, in alternativa aprodotti locali tra<strong>di</strong>zionali (panino, pizza, pia<strong>di</strong>na) con cambiamento delle preferenze e delleabitu<strong>di</strong>ni alimentari.Assieme al fenomeno della globalizzazione dei consumi, c’è il <strong>di</strong>ffondersi sia <strong>di</strong> una maggioreconoscenza <strong>di</strong> prodotti alimentari caratteristici <strong>di</strong> altri Paesi che <strong>di</strong> comportamenti alimentarialternativi a quelli tipici del nostro Paese, stimolando una domanda sempre più <strong>di</strong>fferenziata eorientata verso cucine extra-nazionali. Ciò è più <strong>di</strong>ffuso tra le nuove generazioni, con consumo <strong>di</strong>alimenti non propriamente me<strong>di</strong>terranei quali il “sushi”, la “bistecca argentina”, specialità orientalie altri tipici del bacino del Me<strong>di</strong>terraneo quali il “Kebab”, il cous cous, o altri fast food giàimportati come moda da alcuni anni da oltre Oceano o più recentemente come gli happy hour in cuivengono serviti snack e stuzzichini.MULTIETNICOGLOBALIZZAZIONE DEL MERCATO: IMPORTAZIONE E ESPORTAZIONE PRODOTTI ALIMENTARI E OGGETTIDESTINATI AL CONTATTO CON ALIMENTIIl SIAN nel <strong><strong>20</strong>08</strong> ha eseguito controlli sanitari per gli Uffici Doganali del Ministero dellaSanità su prodotti alimentari e oggetti destinati al contatto alimenti importati provenienti dapaesi non appartenenti alla Comunità Europea, effettuando campioni per analisi <strong>di</strong> laboratoriomirate.37