31.05.2013 Views

Cina - Paolino Vitolo

Cina - Paolino Vitolo

Cina - Paolino Vitolo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Arriviamo finalmente<br />

alla torre di partenza,<br />

dove gli altri amici ci<br />

stavano aspettando e<br />

dove avevano como‐<br />

damente conversato<br />

per tutto il tempo.<br />

Gianfranco mi chiama<br />

da parte con aria va‐<br />

gamente da cospirato‐<br />

re e mi dice che ci sono<br />

dei problemi: Alfonso è<br />

preoccupato e incerto sul proseguimento del viaggio, perché abbiamo an‐<br />

cora in sospeso il volo Nanchino ‐ Pechino e l’albergo di Pechino al ritorno,<br />

che per un disguido non si era riusciti a prenotare prima della partenza.<br />

Inoltre stasera Olga e Alfonso preferirebbero andare a casa di Elena, per<br />

stare, com’è giusto, un po’ in compagnia della figlia. Mi sembrano due non<br />

problemi e rassicuro Gianfranco: stasera andremo al ristorante noi due soli<br />

e subito dopo cena mi siederò al computer e prenoterò l’aereo che manca,<br />

mentre l’albergo lo potremo prenotare direttamente alla reception, visto<br />

che pensiamo di scendere ancora al Gloria Plaza. Nel frattempo siamo alla<br />

seggiovia e ci imbarchiamo per la discesa. Arrivati giù, nonostante le inevi‐<br />

tabili perdite di tempo nel bailamme delle bancarelle, cerchiamo di arrivare<br />

al più presto al pulmino, perché siamo in forte ritardo. Infatti Amy ci sta<br />

aspettando preoccupata e le facce dei compagni di viaggio mostrano, per<br />

così dire, un certo fastidio nei nostri riguardi. Ci mettiamo immediatamente<br />

sulla via del ritorno. Durante il viaggio Alfonso mi comunica che stasera lui e<br />

Olga andranno a casa di Elena e che vorrebbero invitarci, ma la casa è molto<br />

piccola e poi forse io e Gianfranco preferiamo andare a mangiare al risto‐<br />

rante. Rispondo che non ci sono problemi e che è assolutamente naturale<br />

che essi vogliano stare un po’ da soli, visto che poi la meta del viaggio era<br />

stata scelta proprio per andare a vedere come la figlia era sistemata a Pe‐<br />

chino. Elena si preoccupa di indicarmi un buon ristorante dove Gianfranco<br />

ed io potremo mangiare stasera. E’ vicino all’albergo e possiamo andarci a<br />

piedi, il che è un pregio inestimabile.<br />

Arriviamo a Pechino all’imbrunire, ma non ci portano subito all’albergo: c’è<br />

un’altra tappa obbligata (capisco ora il motivo della fretta). Si tratta<br />

dell’ennesima fermata di tipo commerciale, ma stavolta di un genere, per<br />

così dire, inaspettato. Si tratta di una clinica dove si pratica la medicina<br />

52

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!