31.05.2013 Views

Cina - Paolino Vitolo

Cina - Paolino Vitolo

Cina - Paolino Vitolo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

evidentemente sta aspettando qualcuno che non arriva. Ordiniamo la cena<br />

e tutto sembra andare liscio. Se nonché Gianfranco, tanto per complicare le<br />

cose, se ne esce con la solita richiesta del pane. Traduco come al solito e<br />

comincio a pronunciare “bread” in tutti i modi possibili. I camerieri sono<br />

presi dal panico: nessuno riesce a capire che cosa vogliamo. Arriva lo chef<br />

con un telefonino palmare dotato di traduttore automatico, ma la situazio‐<br />

ne non si sblocca. Alla fine il nostro deus ex machina è la bella signora ner‐<br />

vosa del tavolo accanto, che parla benissimo inglese e si offre di tradurre in<br />

cinese per noi. Così finalmente veniamo subissati di pane di tutti i tipi: bolli‐<br />

ni, pane a cassetta e tutto l’armamentario della prima colazione di domani<br />

mattina, compresi il burro e la marmellata. Mangiamo con gusto, tanto che<br />

non ci accorgiamo nemmeno che la bella signora a un certo punto se ne va<br />

da sola: evidentemente la persona che aspettava non è arrivata. Finito di<br />

cenare non ci resta che andare a dormire. Domani ci alzeremo presto, per‐<br />

ché, pur essendo già in aeroporto, non vogliamo correre il rischio di perdere<br />

di nuovo l’aereo. Per noi, gente precisa, l’esperienza di stasera è già stata<br />

troppo scioccante. Non vogliamo che si ripeta più.<br />

74

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!