pubblicazione - 2° Circolo Didattico Colle di Val d'Elsa

APPRENDIMENTO CICLICO E A SPIRALE
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Le acquisizioni e gli apprendimenti hanno bisogno, per essere interiorizzati, di tempi lunghi e di continui ‘ritorni’. Pertanto,
occorre puntare l’attenzione su due parole-chiave: CICLICITÀ e SPIRALE.
Per CICLICITÀ intendiamo ‘ritornare’ ciclicamente su aree tematiche, funzioni comunicative, aspetti grammaticali, aspetti lessicali,
aspetti relazionali ed educativi. Ciò vuol dire che non è sufficiente lavorare su questi aspetti solo una volta in modo esaustivo.
Per SPIRALE intendiamo, invece, un percorso di apprendimento – insegnamento che preveda la complessificazione dei diversi
aspetti di acquisizione della L2. L’apprendimento a spirale prevede anche l’interiorizzazione, la trasformazione e la rinegoziazione
continue degli apprendimenti significativi, soprattutto attraverso la relazione tra i pari, con la regia dell’insegnante – facilitatore all’interno
di un contesto comunicativo, relazionale ed educativo.
Questo percorso, che abbiamo descritto come ciclico e a spirale, si incardina sulla gradualità dello sviluppo delle abilità
comunicative (le abilità orali precedono naturalmente sempre le abilità scritte; le abilità ricettive precedono naturalmente sempre le
abilità produttive) e sul fare (tutte le attività devono partire sempre da esperienze dirette, multisensoriali). Infatti, l’apprendimento
attraverso il ‘fare’ permette l’attivazione di memoria a lungo termine, attraverso la ripetizione e la fissazione associate però ad un
ambiente relazionale affettivamente positivo.
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