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Piano Sociale - Comunità Alto Garda e Ledro

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<strong>Piano</strong> <strong>Sociale</strong> di Comunità 2011-13 - Comunità <strong>Alto</strong> <strong>Garda</strong> e <strong>Ledro</strong><br />

Schede Allegate relative progetti in atto<br />

Area Adulti a rischio di emarginazione sociale<br />

Allegato n. 5<br />

Progetti di accompagnamento alla occupabilità attraverso<br />

lavori socialmente utili (ex Azione 10 )<br />

Aderendo alle direttive delineate dal piano degli “Interventi di politica del lavoro” redatto dall’Agenzia del<br />

Lavoro provinciale con riferito anche alla L.P. n. 19/83 oltre che alla normativa nazionale in materia di<br />

lavoro, le Amministrazioni Pubbliche, tra cui Comuni e Comprensorio, ora Comunità, da anni, si fanno carico<br />

della realizzazione di lavori di utilità collettiva denominati “Azione 10”, quale importante strumento di politica<br />

attiva del lavoro, di inclusione sociale, di qualificazione professionale, e di creazione di nuovi posti di lavoro<br />

e di nuova imprenditorialità. Gli obiettivi generali dei progetti Azione 10 mirano a:<br />

k) promuovere l’inclusione sociale ed occupazionale per lavoratrici/lavoratori appartenenti alle fasce<br />

deboli del mercato del lavoro;<br />

l) disincentivare il ricorso o la prolungata permanenza a carico dell’assistenza pubblica dei soggetti<br />

coinvolti;<br />

m) favorire il reinserimento dei disoccupati nel mondo del lavoro, attraverso esperienze di lavoro idonee<br />

a preservarne, se non a migliorarne, la professionalità, o quanto meno idonee a scongiurare il rischio<br />

della emarginazione stabile ed irreversibile dei soggetti più «marginali»;<br />

n) fronteggiare situazioni di acuta emergenza occupazionale, non risolvibili a breve termine;<br />

o) sopperire alla carenza strutturale della domanda di lavoro da parte delle imprese attraverso l’offerta<br />

di lavori «fuori mercato», ma tuttavia utili alla collettività.<br />

BENEFICIARI<br />

Disoccupati residenti da almeno tre anni in provincia di Trento alla data della domanda.<br />

Disabili con invalidità di tipo psichico/intellettivo pari o superiore all’80%, individuati dagli operatori di<br />

riferimento della Legge 68/99 dell’Agenzia del Lavoro.<br />

I soggetti, iscritti alle liste di cui al presente intervento approvate dalle competenti Commissioni per l’impiego,<br />

devono appartenere alle seguenti categorie:<br />

a) disoccupati da più di 12 mesi, con più di 35 anni;<br />

b) disoccupati da più di tre mesi, con più di 50 anni;<br />

c) disoccupati invalidi ai sensi della legge n. 68/99;<br />

d) disoccupati in difficoltà occupazionale in quanto soggetti a processi di emarginazione sociale o portatori di<br />

handicap fisici, psichici o sensoriali segnalati dai servizi sociali e/o sanitari attraverso apposita<br />

certificazione; disoccupati appartenenti ad un nucleo familiare che percepisce il reddito di garanzia,<br />

segnalati dai servizi sociali e/o sanitari attraverso apposita certificazione.<br />

Non sono ammessi disoccupati iscritti in lista di mobilità o beneficiari della relativa indennità, né<br />

destinatari che abbiano maturato i requisiti minimi per fruire della pensione di anzianità o di vecchiaia.<br />

Possono essere comunque ammessi i lavoratori destinatari appartenenti alle categorie di cui sopra<br />

beneficiari del reddito di garanzia o appartenenti ad un nucleo familiare che lo percepisce. Ferma<br />

restando l’applicazione della normativa in materia di decadenza dallo stato di disoccupazione e di<br />

perdita degli ammortizzatori sociali, il rifiuto da parte del lavoratore all’impiego nell’ambito della<br />

presente operazione, nonché la mancata partecipazione ai corsi di formazione, in assenza di<br />

giustificato motivo comportano la cancellazione del lavoratore dalle liste e l’esclusione dalla possibilità<br />

di iscrizione alle stesse per l’anno successivo.<br />

Si precisa che i servizi socio-sanitari titolati a segnalare tramite apposita certificazione i lavoratori<br />

appartenenti alla categoria di cui alla lettera d) sono:<br />

• il Servizio Socio-assistenziale;<br />

• il Servizio di Salute Mentale (U.O. Psichiatria/U.O. Psicologia);<br />

• il Ser.T (Servizio per le tossicodipendenze);<br />

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