Piano Sociale - ComunitÃ Alto Garda e Ledro

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Piano Sociale di Comunità 2011-13 - Comunità Alto Garda e Ledro Intervento n. 3 : Prestazioni di servizi Area della Prevenzione e Promozione Sociale: riferita a bisogni legati a fasce di popolazione con la finalità di realizzare condizioni positive volte ad anticipare le situazioni di bisogno individuandone precocemente il loro insorgere. Per la fascia minori e famiglie sono proseguite le seguenti iniziative: • Sistema Centri Aperti per minori: attivo sul territorio della Comunità attraverso i centri Aretè e Punto X a Riva del Garda, Ca del Nemoler - Pietramurata a Dro, Molina di Ledro e Tiarno di Sotto in Valle di Ledro. E’ in via di definizione l’ampliamento del servizio ai comuni di Nago-Torbole, e Tenno. A tale progetto si aggancia, in sinergia con gli Istituti Comprensivi, il Progetto minori stranieri, (in parte ridimensionato per l’anno scolastico 2010-2011 e riformulato per l’anno scolastico 2011-2012) finalizzato a supportare e favorire l’inserimento nel contesto territoriale specifico dei minori stranieri e delle loro famiglie. L’attività dei Centri rileva un forte incremento di presenze di minori nel 2011. • A.Gio: punto di aggregazione giovanile attivato ad Arco. Per tale servizio la Comunità eroga specifico contributo al Comune di Arco , quale attività di prevenzione e promozione mirata alla fascia adolescenziale. Per la fascia adulti anziani ed handicap sono proseguite le iniziative: • Progetto di educazione alla salute per popolazione anziana, attraverso l’attività motoria: svolto in collaborazione con l’Associazione Coordinamento Attività Anziani Alto Garda e Ledro, finalizzato a proporre l’attività motoria nell’ambito di un progetto più generale di educazione al benessere. I 25 corsi di attività motoria hanno coinvolto mediamente più di n.400 persone over 60 anni(corsi 2010-2011), e sono stati effettuati nei vari comuni del C9. Ne è prevista l’attivazione anche per il 2011/2012. • Spazio Handicap a Gardascuola per i portatori di handicap. Continua l’iniziativa che vede impegnati ogni 15 giorni il sabato pomeriggio, con il supporto di OSA del servizio domiciliare, i gruppi di volontariato per favorire uno spazio di incontro di tipo ludico ricreativo ai portatori di handicap della Comunità. Sono stai sospesi per l’anno 2011, per ragioni economiche: • Soggiorno Marino per Anziani: effettuato nelle prime settimane di giugno, con il supporto operativo della Cooperativa convenzionata per i servizi alla Domiciliarità SAD, ha evidenziato nel 2010 un leggero incremento dei partecipanti rispetto all’anno precedente, • Incontriamoci la Domenica: che ha visto nel 2010 ospitati tutte le domeniche circa n. 30 anziani presso Gardascuola ad Arco, con un servizio di trasporto – pranzo ed animazione, gestito in forma diretta dal Servizio attraverso il settore Domiciliarità, con la collaborazione del Associazione Coordinamento Attività Anziani. E’ in valutazione una riproposizione di entrambi i servizi seppur con caratteristiche diverse per il 2012. 130
Piano Sociale di Comunità 2011-13 - Comunità Alto Garda e Ledro Area degli interventi integrativi e sostitutivi delle funzioni proprie del nucleo familiare: previsti nei casi in cui la famiglia non sia in grado di provvedere autonomamente alla cura e all’assistenza di uno dei suoi membri, in quanto non autosufficiente e/o richiedenti interventi specifici in funzione del loro handicap, o per situazione multiproblematiche legate a minori. Si evidenzia quanto segue: Per la fascia minori e famiglie gli interventi si articolano in una possibile gradualità di prestazioni strettamente legate alle necessità più o meno rilevanti presentate dal minore e dal nucleo familiare di appartenenza e sempre attivate a seguito di presa in carico professionale e valutazione sociale : • Livello residenziale: prevede l’inserimento (a fronte di un progetto assistenziale specifico e in relazione anche a provvedimenti della Giustizia Minorile) di minori nelle varie strutture educativo - assistenziali a carattere residenziale, compresi servizi quali l’affido familiare e le case famiglia. Si evidenzia una contrazione di circa l’ 8% della spesa rispetto al 2010. • Livello semiresidenziale: prevede l’inserimento di minori (a fronte di un progetto assistenziale specifico in relazione anche a provvedimenti della Giustizia Minorile) nelle varie strutture educativo - assistenziali a carattere semiresidenziale. Nel 2011 si rileva un andamento della spesa simile al 2010 con un leggero aumento verso fine anno. Per la fascia portatori di handicap gli interventi si articolano in una possibile gradualità di prestazioni, a fronte di progetti assistenziali precisi e strettamente legate alle necessità più o meno rilevanti presentate: • Livello residenziale: prevede l’inserimento delle persone diversamente abili nelle varie strutture a carattere residenziale, secondo i vari livelli di bisogno. La casa alloggio attivata nel Comune di Concei, legata al progetto ANFFAS “Dopo di Noi”, è a regime. L’andamento della spesa conferma il dato 2010, con aumento però degli inserimenti temporanei di “sollievo” alle famiglie dei portatori di handicap. Anche i soggiorni marini devono essere inseriti nell’ottica del “sollievo” e pertanto rivalutati come servizio oltremodo utile. • Livello semiresidenziale: anche l’inserimento di disabili nelle varie risorse semiresidenziali ha confermato nel 2011 lo stesso andamento della spesa 2010. La risorsa “Intreccio” di Cooperativa Eliodoro rivolta a persone giovani con problematiche di tipo psichiatrico o misto, per le quali non è possibile attivare progetti finalizzati nel medio periodo all’inserimento lavorativo, sta dando ottimi risultati. Si è sempre in attesa della realizzazione nel Comune di Torbole da parte di ITEA della struttura che dovrà ospitare il progetto “dopo di noi” con l’attivazione di risorsa residenziale e semiresidenziale specifica. L’educativa a domicilio, finalizzata a supportare la persona e il nucleo familiare rafforzandone anche il ruolo educativo, è aumentata in modo rilevante nell’ultimo biennio. Dal punto di vista economico si è riusciti fino ad ora a rispettare i budget ipotizzati ad inizio anno. 131
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Accertato che in tale contesto spet
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