Piano Sociale - Comunità Alto Garda e Ledro
Piano Sociale - Comunità Alto Garda e Ledro
Piano Sociale - Comunità Alto Garda e Ledro
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>Piano</strong> <strong>Sociale</strong> di Comunità 2011-13 - Comunità <strong>Alto</strong> <strong>Garda</strong> e <strong>Ledro</strong><br />
MINORI E FAMIGLIE<br />
QUADRO GENERALE:<br />
Si osserva un generale assottigliamento ed indebolimento delle reti famigliari (incremento famiglie monoparentali e decremento famiglie numerose), un aumento<br />
delle famiglie multicomposte ed in generale di modelli diversi di famiglia. Si condivide la percezione di difficoltà ed impreparazione ai compiti genitoriali aggravata<br />
da disagi oggettivi di diversa natura spesso compresenti (abitativi, economici, occupazionali, conciliazione tempi lavoro-famiglia). Va anche rilevata in relazione<br />
alla famiglia e alla genitorialità la presenza di modelli culturali diversi legati all’immigrazione (si ricordi che la popolazione straniera rappresenta quasi il 10% della<br />
popolazione residente totale).<br />
INTEGRAZIONE TRA I SERVIZI (per fare rete):<br />
Anzitutto si intende assicurare la continuità, anche successivamente all’approvazione del <strong>Piano</strong> <strong>Sociale</strong> di Comunità, degli incontri dei Tavoli Territoriale e<br />
Tematici, con funzione di monitoraggio delle azioni e dei progetti in essere e preventivati, e di valutazione come previsto dalla LP13/07 e successivi regolamenti<br />
(vedi Linee Guida per la Costruzione dei Piani Sociali).<br />
Si ipotizza: l’attivazione di accordi di programma o altri strumenti di connessione con le Agenzie Educative ed i servizi che si occupano di minori; la creazione di<br />
network sociali a vari livelli tramite interazioni e comunicazioni fra gruppi, e compartecipazione plurima di istituzioni e attori sociali.<br />
Interventi di Prevenzione, Promozione e Inclusione <strong>Sociale</strong><br />
CATEGORIA DESCRIZIONE PROBLEMATICA / BISOGNO OBIETTIVO<br />
SOGGETTI<br />
INTERESSATI<br />
AZIONI<br />
(In colore rosso: Comunità - In colore blu: altri soggetti )<br />
REDDITO ED<br />
OCCUPAZIONE<br />
La crisi economica ha messo in difficoltà<br />
numerose famiglie soprattutto quelle<br />
monoreddito: non pochi lavoratori con<br />
famiglia a carico hanno perso, più o meno<br />
all'improvviso, il posto di lavoro e gli<br />
ammortizzatori sociali in atto possono non<br />
essere sufficienti a risolvere il disagio. La<br />
ristrettezza economica che la famiglia deve<br />
sopportare da un lato solleva<br />
problematiche oggettive come il pagamento<br />
dell'affitto e l'acquisto di beni di prima<br />
necessità, dall'altro scatena eventuali<br />
fragilità e debolezze latenti.<br />
POTENZIARE L’INFORMAZIONE<br />
SUI SOSTEGNI AL REDDITO E<br />
SULLE POLITICHE ATTIVE DEL<br />
LAVORO<br />
SSA Comunità <strong>Alto</strong><br />
<strong>Garda</strong> e <strong>Ledro</strong><br />
Comuni<br />
APSS<br />
Agenzia del Lavoro<br />
Agenzie educative<br />
Privato sociale<br />
- PUBBLICAZIONE e PUBBLICIZZAZIONE PIANO<br />
SOCIALE DI COMUNITA’<br />
- RIORGANIZZAZIONE SERVIZIO SOCIO<br />
ASSISTENZIALE: FRONT OFFICE - SPORTELLO<br />
PER IL CITTADINO<br />
- ATTIVAZIONE STRUMENTI DI INFORMAZIONE<br />
SUGLI AIUTI AL REDDITO<br />
138