definitivo nell’ambito del sistema, se l’istituto potrà affrontarlo con risorse importanti e strategie alungo termine.Per quanto riguarda O3, nell’ambito del Progetto Europeo qu-candela è stato realizzato il primoprototipo di PQED (predictable quantum efficient detector), ora in fase di caratterizzazione otticaed elettrica. Per flussi molto bassi (inferiori a 10 6 fotoni/s), si è dimostrato sperimentalmente lacapacità di risolvere fino a 5 fotoni incidenti su dispositivi superconduttivi (TES) operanti atemperature dell’ordine di 100 mK, con una risoluzione energetica inferiore a 0,2 eV.O4 ha realizzato per la prima volta in assoluto un imaging sotto lo shot noise. Tale risultato è statoottenuto sfruttando le proprietà quantistiche dei fasci di luce gemelli. Inoltre, si è studiata lacaratterizzazione di stati ottici quantistici, con particolare riguardo le proprietà di entanglement(misura ottimale dell’entanglement, caratterizzazione spaziale e spettrale per stati entangledprodotti in PDC). Per quanto riguarda la Comunicazione Quantistica, con particolare riguardo allacriptografia quantistica, sono stati simulati in cella gli effetti di decoerenza open space simulati incella come elemento essenziale per lo studio della possibilità di QKD (Quantum Key Distribution)terra-spazio. Nell’ambito delle attività di ETSI, è iniziata la standardizzazione dei protocolli QKD invista di applicazioni commerciali.Nel 20<strong>09</strong> O5 ha iniziata la messa in qualità del servizio di disseminazione dell'informazione di datae ora su reti informatiche (nel seguito indicato come "NTS"), che comporta una media di oltre 1000richieste di sincronizzazione al secondo. La sua diffusione nell'ambito metrologico è legata alrecente sviluppo del commercio elettronico e dei servizi di rete "certificati" e con validità legale (es.posta elettronica certificata, firma digitale, ecc.) che richiedono la datazione certa di tutti gli eventi,e in particolare la riferibilità alla scala di tempo UTC. I risultati ottenuti permetteranno di integrare ilservizio NTS con gli altri servizi offerti dal laboratorio, di gestirlo in accordo con il sistema qualitàdell'INRIM, e di ampliare la gamma di servizi offerti in funzione delle richieste degli utenti.Investimenti rilevanti dedicati all’attività di ricerca sono stati effettuati nel corso del 20<strong>09</strong>. Inparticolare si segnala l’acquisizione di un Ellissometro spettroscopico (102 k€) per lacaratterizzazione di dispositivi, di un Doppio monocromatore (97 k€) per la realizzazione delriferimento di potenza ottica, di un Laser a singola frequenza (86 k€) per il pompaggio ottico dicristalli non lineari e la relizzazione di stati entangled, di uno Sfasatore e correttore di frequenza(51 k€) per il campione di tempo.Numerosi progetti di ricerca in ambito europeo, nazionale o regionale sono stati avviati nel 20<strong>09</strong>,altri sono proseguiti da anni precedenti. La divisione partecipa a 2 Joint Research Projectsnell'ambito dell'iniziativa iMERA Plus nell’area SI and Fundamental <strong>Cons</strong>tants. In particolare, ladivisione partecipa al progetto New Optical Lattice clocks e coordina il progetto Candela: towardsphoton quantum based standards. Inoltre partecipa a un progetto UE (Time service Providerprototype), a 5 Progetti dell’European Space Agency (Giove Mission, Next generation compactatomic clock, Advance Integrity Algorithms, Galileo System Test Bed V2, e Galileo GMS PreciseTiming Facility) un progetto ASP, un progetto NATO (Quantum key distribution). Tra i progettinazionali si ricordano il contratto ENEA sulla fotometria e goniofotometria di materiali trasparenti eschermati, il PRIN 2007 per un prototipo per la rilevazione automatica in tempo reale delleanomalie di orologi atomici, e i contributi dalla fondazione San Paolo per la realizzazione del LinkOttico in fibra per le telecomunicazioni e lo studio delle applicazioni di stati hyper-entangled. Inambito regionale sono proseguiti i contratti dedicati all’Ytterbium Trap Reference Oscillator, airivelatori superconduttivi a transizione di fase per conteggio di singoli fotoni e alla QuantumCommunicationNel 20<strong>09</strong> la divisione ha infine preparato 2 proposte di partecipazione a progetti di ricerca in ambitoeuropeo FP7. Molto attiva è stata anche la risposta alle opportunità di finanziamento in ambitonazionale, con 3 progetti FIRB, 1 progetto PRIN, e 2 progetti per Regione Piemonte.Riconoscimenti Nazionali: Si segnala che all’ing. Mauro Rajteri è stato attribuito il Premio per laprima migliore comunicazione della Sezione V a : Fisica applicata del XCIV Congresso Nazionaledella Società Italiana di Fisica.72/132
Ruolo NMIUnità SI. La divisione riproduce e/o mantiene le unità SI per le misure di: tempo e frequenza,intensità luminosa, illuminamento, flusso luminoso, luminanza, fattore spettrale di trasmissioneregolare. Detiene i campioni nazionali di competenza come elencati nel decreto 591 del 30novembre 1993, il cui mantenimento ha richiesto periodicamente verifiche impegnative al fine digarantire i livelli di incertezza dichiarati. Nel 20<strong>09</strong>, O5 ha messo a punto le linee guida all’uso deidati GPS per la conferma metrologica.Confronti internazionali: La divisione ha partecipato al KC “Valutazione di accuratezza del TempoAtomico Internazionale (TAI) eseguita con IT-CsF1T”, secondo la Circolare n. 263 del BIPM, al KC“Valutazione di accuratezza del Tempo Atomico Internazionale (TAI) eseguita con IT-CsF1T”secondo la Circolare n. 264 del BIPM, al KC 1 di Tempo e Frequenza: partecipazione al calcolo diUTC e partecipazione alla Circolare T del BIPM, e al Confronto EURAMET. PR-K3.a: Luminousintensity (EURAMET Project 1100).Calibration and measurement Capabilities (CMC). A fine 20<strong>09</strong>, facevano riferimento alla Divisione39 CMC pubblicate nel KCDB gestito dal BIPM. Di queste, 23 sono nell’ambito della Fotometria eRadiometria e 16 nell’ambito de Tempo e della Frequenza. La divisione è fortemente impegnatanel mantenimento e nell’estensione delle capacità di misura riconosciute nell’MRA, con un’attivitàcontinuativa basata sul miglioramento dei campioni, la semplificazione e automazione delleprocedure, l’analisi accurata dell’incertezza di misura.Cooperazione internazionale. La divisione ha partecipato ai lavori di organismi nazionali einternazionali: il Comitato <strong>Cons</strong>ultivo Tempo e Frequenza (CCTF) presiedendone tre gruppi dilavoro (TAI, Algorithms, e MRA CIPM), il Comitato <strong>Cons</strong>ultivo Fotometria e Radiometria (CCPR)presiedendone il task group SP-TK4, i Comitati Tecnici di Tempo e Frequenza (TC-TF) e diFotometria e Radiometria (TC-PR) dell’EURAMET, ai gruppi di lavoro di ESA e CIE, all’EFTF, adalcune attività dell’IMEKO, a vari organismi normativi tra cui CIE, CEN, IAU e ITU-R. Partecipa alURSI e IAU Sono attive collaborazioni di ricerca con numerose università e istituti stranieri. Ladivisione partecipa a progetti di ricerca europei, per i quali ha in corso di valutazione nuoveproposte. Inoltre la Divisione ha tenuto rapporti di collaborazione con numerose università e istitutidi ricerca stranieri, in alcuni casi nell’ambito di accordi di cooperazione formali.Trasferimento tecnologico e delle conoscenzeVarie sono le modalità con le quali i risultati dell’attività svolta e le competenze acquisite sono statetrasferite all’esterno.Come naturale prosecuzione dell’attività sui campioni di misura, le unità SI sono disseminate versoil sistema Italia mediante l’attività di taratura, per la quale nel 20<strong>09</strong> sono stati emessi dalla divisione207 certificati. Per l’attività di misura, concernente essenzialmente la caratterizzazione di materiali,sono stati emessi 18 rapporti di prova. <strong>Cons</strong>iderando anche 1 certificato di altro genere si giungea 226 documenti. La partecipazione al Mutual Recognition Arrangement del CIPM (approvazionedelle CMC e Sistema Qualità) assicura per la gran parte dei certificati il mutuo riconoscimento alivello internazionale.La divisione ha dato supporto all’attività di accreditamento fornendo esperti per le visite ispettive.Il trasferimento di conoscenze verso le industrie si svolge essenzialmente attraverso contrattiindustriali. Questi hanno riguardato nel 20<strong>09</strong> la caratterizzazione fotometrica di impiantid’illuminazione autostradali, in particolare in galleria.La divisione ha prodotto 33 articoli su rivista con Impact Factor, 3 articoli su altre rivisteinternazionali e nazionali, 33 articoli su Atti di Conferenze internazionali e 8 tra rapporti tecnici erelazioni per contratti. E’ stato perfezionato il brevetto USA su un tubo a fascio atomico e/o ottico incollaborazione con la società AccuBeat (Israele). Ricercatori della divisione hanno svolto numerosicorsi di III livello presso il PoliTO e hanno collaborato a corsi ed esercitazioni di laboratorio pressoil Politecnico e l’Università di Torino. Nel 20<strong>09</strong>, si sono conclusi tre dottorati di ricerca svolti pressola divisione. La divisione ha partecipato a corsi di formazione organizzati dalla Fondazione CRT.La divisione ha organizzato presso l’INRIM il Mid-term meeting iMERA Plus JRP “qu-candela”,mentre ha contribuito all’Organizzazione dell’EFTF 20<strong>09</strong> (Besançon, 20-24 aprile 20<strong>09</strong>), del 2 ndperiodic meeting Imera Plus JRP “qu-candela” (Sofia, 22 aprile 20<strong>09</strong>), del 18 th International Laser73/132
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Sistema di gestione per la qualità
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Sicurezza sul lavoroResponsabile: L
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Appendice 3: AcronimiACAEA&SGAIDIAP