Percorsi didattici Sulle orme… dei collezionisti - Vie dell'Arte
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progetto 8 Misticismo, eroismo e stimmate<br />
STANZA DEL LEBBROSO<br />
FRANCESCANESIMO MISTICO<br />
Ambienti/oggetti Elementi notevoli<br />
Corridoio Via Crucis Cancello claustrale<br />
con orifiamma (dal sett.1925)<br />
Corridoio Via Crucis Stoffa “vaiata”<br />
francescana di Lisio, come nell’Officina, con<br />
motti<br />
Stanza del Lebbroso Pelli di leopardo ai<br />
piedi del letto<br />
Stanza del Lebbroso Coperta del cataletto,<br />
in pelle scamosciata con sole raggiante<br />
(orifiamma) al centro e motto<br />
Stanza del Lebbroso Vetrata “solare” di<br />
Cadorin / Chiesa (1925), collocata tra le ante<br />
dell’armadio a muro a ds. dell’alcova, uno<br />
con motto<br />
Protegge la clausura della parte più interna<br />
della Prioria<br />
“Pax et bonum”<br />
Allusione all’istinto sensuale domato,<br />
richiamo morale e spirituale<br />
Sostituì un precedente drappo nero.<br />
“Dona e non inscema”<br />
La vetrata, secondo le intenzioni del poeta,<br />
avrebbe dovuto inondare di luce aurorale il<br />
suo corpo senza vita (morte = opera d’arte<br />
estrema prima del nulla)<br />
Stelle del cielo benedite il Signore.<br />
progetto 8 Misticismo, eroismo e stimmate<br />
Stanza del Lebbroso Vetrate “francescane”<br />
di Cadorin / Chiesa (1925), con motti<br />
Stanza del Lebbroso Lacunari sopra il<br />
letto, con motti<br />
Stanza del Lebbroso Tondo: S. Francesco,<br />
in piedi e volto a sinistra, prega sulla riva di<br />
un lago, smalto su rame di G. Guidi (1924)<br />
Stanza del Lebbroso motti sull’armadio di<br />
Cadorin (a nove ante e otto riquadri), allusivi<br />
a Fuoco/Sole/Verità.<br />
Stanza del Lebbroso Ante con Arcangeli<br />
ed elementi naturali ai lati dell’alcova<br />
Stanza del Lebbroso Soffitto a pannelli<br />
lignei con cinque Sante: Sibilla di Fiandra,<br />
Elisabetta d’Ungheria, Odilla d’Alsazia,<br />
Giuditta di Polonia, Caterina da Siena<br />
Stanza del Lebbroso Vaso in maiolica<br />
bianca e azzurra (It. Centr., primo ventennio<br />
XX sec.) con figura di S. Francesco<br />
Stanza del Lebbroso Cristo benedice e<br />
assolve Maddalena nella casa del fariseo, di<br />
Guido Cadorin<br />
136 Le vie dell’arte <strong>Sulle</strong> <strong>orme…</strong> <strong>dei</strong> <strong>collezionisti</strong> 137 Le vie dell’arte <strong>Sulle</strong> <strong>orme…</strong> <strong>dei</strong> <strong>collezionisti</strong><br />
A ds.: “Rivi e fonti benedite il Signore / Fiori<br />
e foglie benedite il Signore”; a sin.: “Insetti<br />
e lor larve, benedite il Signore / Augelli del<br />
cielo benedite il Signore”<br />
1) Prigione io canto 2) Così vivo così ferisco<br />
3) E solitario e solo 4) Da ruggine sicuro 5)<br />
Ardendo m’inalzo 6) Pur che altamente 7)<br />
Foco ho meco eterno<br />
Opera con colori tenui (prevalenza di azzurri,<br />
verdi e gialli)<br />
1) Numquam dissonis 2) Solus fortes<br />
terret ignis, non me 3) Morsu praestantior<br />
4) Lucem sub nubila iactat 5) Non sufficit<br />
orbis 6) Fert diem et horam 7) Semper non<br />
semper 8) Donec copiam<br />
A sinistra Michael / Aria - Gabriel / Acqua;<br />
a destra Ariel / Fuoco - Raphael / Terra.<br />
Le “Clarisse al limitare della morte” di cui<br />
d’Annunzio scrive ne Il secondo amante di<br />
Lucrezia Buti (2° vol. de Le faville del maglio),<br />
ricordando una visita a Ferrara nel 1898<br />
(prob. monastero delle Clarisse intitolato al<br />
Corpus Domini e vicina casa Romei.)<br />
Contiene “Gospel according to St. Mattew” e<br />
sfera di Giada verde.<br />
La Maddalena , peccatrice redenta e fervida<br />
predicatrice della Verità (rimando possibile:<br />
Fioretto XXIV)<br />
Il S. Francesco “mistico”, nella Stanza del Lebbroso e nei locali adiacenti lo diviene alla<br />
massima potenza, trasformando le connotazioni presenti nei Giardini privati e negli altri<br />
locali della Prioria in una vera e propria “Via di Verità e di Vita” (trasfigurazione della vicenda<br />
umana in eternità, con il viatico del Santo, Figura Christi). Pace interiore e letizia, bellezza<br />
e stupore si associano ad iniziatica Rivelazione, fruita individualmente (Vangelo secondo<br />
Matteo: racconto della Passione, morte e resurrezione di Cristo; sfera di giada verde, con<br />
possibile rinvio al Graal ) oppure condivisa in spirito con poche figure femminili, reali o<br />
simboliche...<br />
Scrive Terraroli: «Si tratta dunque di espliciti riferimenti cristologici e di richiami a<br />
un’identificazione con il sole splendente in contrapposizione alla prigionia forzosa e<br />
all’inevitabile solitudine dell’ultima fase della vita, ma anche una celebrazione del tema della