le idee di sei famosi executive chef per valorizzare i diversi momenti ...
le idee di sei famosi executive chef per valorizzare i diversi momenti ...
le idee di sei famosi executive chef per valorizzare i diversi momenti ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Qui l’energia<br />
è fatta in casa<br />
PaRLiaMo <strong>di</strong> EcohotEl, stRuttuRa<br />
in gRado <strong>di</strong> autoPRoduRRe tutta<br />
L’eneRgia <strong>di</strong> cui ha bisogno<br />
è prevista entro Pasqua<br />
2013 e segnerà un ulteriore passo in<br />
L’inaugurazione<br />
avanti verso l’e<strong>di</strong>lizia ecosostenibi<strong>le</strong> <strong>per</strong><br />
gli hotel. L’evento è previsto a Torbo<strong>le</strong>, in provincia <strong>di</strong><br />
Trento, comune affacciato sul Lago <strong>di</strong> Garda, dove<br />
è in via <strong>di</strong> ultimazione il primo hotel passivo italiano,<br />
l’Ecohotel. Che cos’è un hotel passivo? È una struttura<br />
in grado <strong>di</strong> autoprodurre comp<strong>le</strong>tamente tutta<br />
l’energia termica ed e<strong>le</strong>ttrica che impiega <strong>per</strong> il suo<br />
funzionamento. In altre paro<strong>le</strong>, un e<strong>di</strong>ficio che non imprime<br />
alcun impatto sull’ambiente e la cui presenza,<br />
sul territorio, è “passiva” dal punto <strong>di</strong> vista energetico,<br />
come se non esistesse. Il progetto è certificato dal<br />
Passivhaus Institut <strong>di</strong> Darmstadt, in Germania, che ha<br />
fissato ormai da tempo i parametri <strong>per</strong> la realizzazione<br />
e la certificazione <strong>di</strong> strutture <strong>di</strong> questo tipo. Che in<br />
campo residenzia<strong>le</strong> non sono una novità e sono <strong>di</strong>ffuse<br />
soprattutto in Germania e in Austria. Per raggiungere<br />
<strong>le</strong> caratteristiche richieste, l’Ecohotel è stato realizzato<br />
interamente con una struttura in <strong>le</strong>gno, prefabbricata,<br />
progettata dall’azienda Armalam. «La struttura -<br />
spiega Clau<strong>di</strong>o Cattich <strong>di</strong> Armalam - punta soprattutto<br />
all’efficienza dell’involucro, con pareti in <strong>le</strong>gno isolate<br />
L’hotel passivo è certificato a Darmstadt<br />
A certificare <strong>le</strong> strutture passive, verificando che tutti i parametri<br />
costruttivi siano stati seguiti e che vengano rispettati gli standard<br />
<strong>di</strong> prestazione dell’e<strong>di</strong>ficio, è il Passivehaus Institute<br />
<strong>di</strong> Darmsadt, in Germania (passiv.de). Un e<strong>di</strong>ficio è considerato<br />
passivo quando il suo consumo energetico annuo è al <strong>di</strong> sotto<br />
dei 10 W/m² anno, quasi 15 volte meno <strong>di</strong> quanto me<strong>di</strong>amente<br />
consuma un e<strong>di</strong>ficio in Italia. L’istituto tedesco fissa anche una<br />
serie <strong>di</strong> rego<strong>le</strong> tecniche che i progettisti devono seguire nella<br />
realizzazione degli e<strong>di</strong>fici e fornisce in<strong>di</strong>cazioni su una serie <strong>di</strong><br />
prodotti, dai materiali costruttivi alla finiture, creati specificamente<br />
<strong>per</strong> l’e<strong>di</strong>lizia passiva.<br />
con materia<strong>le</strong> riciclato che fornisce prestazioni e<strong>le</strong>vate<br />
<strong>di</strong> isolamento termico. La co<strong>per</strong>tura è in parte costituita<br />
da un tetto verde e <strong>per</strong> il resto co<strong>per</strong>ta da moduli<br />
fotovoltaici <strong>per</strong> la produzione <strong>di</strong> energia e<strong>le</strong>ttrica».<br />
Un microclima <strong>per</strong>fetto<br />
L’involucro in questo modo è privo <strong>di</strong> ponti termici, cioè<br />
<strong>di</strong> punti deboli che consentono <strong>di</strong>s<strong>per</strong>sioni <strong>di</strong> calore.<br />
Le a<strong>per</strong>ture sono più ampie a sud, <strong>per</strong> garantire un<br />
maggiore apporto <strong>di</strong> luce natura<strong>le</strong>, con schermature<br />
<strong>per</strong> far sì che l’ingresso <strong>di</strong> luce solare sia ridotto in<br />
estate, <strong>per</strong> non creare surriscaldamento, ed e<strong>le</strong>vato<br />
in inverno, <strong>per</strong> contribuire invece al riscaldamento<br />
natura<strong>le</strong> degli ambienti. Per eliminare ogni tipo <strong>di</strong> fuga<br />
<strong>di</strong> calore è stata impiegata una specia<strong>le</strong> schiuma monocomponente,<br />
iniettata in tutte <strong>le</strong> fessure e prodotta<br />
da Dow Chemical, oltre a lastre isolanti Xenergy usate<br />
<strong>per</strong> la coibentazione del loca<strong>le</strong> garage e <strong>per</strong> altre<br />
zone dell’e<strong>di</strong>ficio. Non essendoci sbalzi <strong>di</strong> tem<strong>per</strong>atura,<br />
gli ospiti possono <strong>per</strong>cepire un senso <strong>di</strong> tepore molto<br />
e<strong>le</strong>vato anche a tem<strong>per</strong>ature <strong>di</strong> 17 o 18 °C, con un<br />
conseguente notevo<strong>le</strong> risparmio energetico <strong>per</strong> la climatizzazione<br />
dell’ambiente. R.o.<br />
back office<br />
certificazioni<br />
Due immagini<br />
del progetto<br />
dell’Ecohotel<br />
<strong>di</strong> Torbo<strong>le</strong> (Tn).<br />
La co<strong>per</strong>tura<br />
dell’albergo è in<br />
parte costituita da<br />
un tetto verde e in<br />
parte rivestita da<br />
moduli fotovoltaici<br />
<strong>per</strong> la produzione<br />
<strong>di</strong> energia e<strong>le</strong>ttrica<br />
pianetahotel 85