L'esclusione sociale in Lombardia - Eupolis Lombardia - Regione ...
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Figura 5.1 - Incidenza di povertà assoluta. Italia, Nord e <strong>Lombardia</strong>, anni 2005-2010 (valori % )<br />
6<br />
5<br />
4<br />
3<br />
2<br />
1<br />
4,0 4,1 4,1<br />
2,9<br />
2,7<br />
3,4<br />
3,3<br />
3,5 3,2<br />
3,3 3,4 3,5<br />
125<br />
4,6 4,7 4,6<br />
3,6 3,6<br />
2005 2006 2007 2008 2009 2010<br />
<strong>Lombardia</strong> Nord Italia<br />
Fonte: elaborazione ORES su dati ISTAT “I consumi delle famiglie”<br />
Oltre alla diffusione della povertà assoluta sul territorio lombardo e italiano, risulta<br />
particolarmente <strong>in</strong>teressante osservare la gravità dello stato di povertà delle famiglie che<br />
non raggiungono un livello m<strong>in</strong>imo accettabile di spesa, <strong>in</strong> altre parole quanto sono<br />
povere le famiglie considerate tali.<br />
Il livello di <strong>in</strong>tensità del fenomeno è calcolato come la distanza media (<strong>in</strong> percentuale)<br />
fra la spesa delle famiglie povere e la relativa soglia di povertà assoluta. Non tutte le<br />
famiglie povere <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i assoluti presentano <strong>in</strong>fatti le stesse difficoltà economiche a<br />
raggiungere lo standard di consumo m<strong>in</strong>imo che gli consentirebbe di uscire dalla<br />
condizione di povertà.<br />
Nel corso del 2010 le famiglie lombarde <strong>in</strong> condizione di povertà assoluta avrebbero<br />
avuto bisogno <strong>in</strong> media di un ulteriore 18,5% di spesa (<strong>in</strong> term<strong>in</strong>i monetari pari a circa<br />
173 euro) per raggiungere uno standard di consumo m<strong>in</strong>imamente accettabile ed uscire<br />
dalla condizione di bisogno.<br />
La <strong>Lombardia</strong>, pur presentando una diffusione della povertà m<strong>in</strong>ore rispetto alla<br />
media del Nord e più <strong>in</strong> generale d’Italia, presenta un grado di <strong>in</strong>digenza delle famiglie<br />
povere lievemente superiore rispetto a quanto si osservi <strong>in</strong> media nelle regioni<br />
settentrionali (17,2%) e a livello nazionale (17,8%). Nel corso del 2010 tale divario si è<br />
però significativamente assottigliato: nell’ultimo anno è <strong>in</strong>fatti calata la percentuale di<br />
spesa che sarebbe necessaria alle famiglie povere lombarde per uscire dalla condizione<br />
di bisogno, <strong>in</strong> controtendenza con quanto osservato <strong>in</strong> media nel Nord e nel resto del<br />
Paese dove tale percentuale è <strong>in</strong>vece cont<strong>in</strong>uata a crescere (<strong>in</strong> particolare nelle regioni<br />
settentrionali).