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L'esclusione sociale in Lombardia - Eupolis Lombardia - Regione ...

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analizzare e def<strong>in</strong>ire l’<strong>in</strong>terdipendenza e l’<strong>in</strong>terazione tra i diversi attori che entrano <strong>in</strong><br />

gioco nell’attuazione degli <strong>in</strong>terventi.<br />

In generale, scopo di questo approccio è scoperchiare la “scatola nera” di una data<br />

politica pubblica, al f<strong>in</strong>e di <strong>in</strong>dividuare i nessi che <strong>in</strong>fluenzano e caratterizzano il<br />

passaggio dal policy design ai policy facts, cioè alla sua effettiva realizzazione e agli<br />

eventuali scostamenti rispetto al mandato orig<strong>in</strong>ario. L’<strong>in</strong>tento a questo proposito non è<br />

soltanto quello di stabilire che cosa sia accaduto durante questo passaggio, ma è<br />

verificare se quanto è avvenuto corrisponde a quanto era atteso o desiderato dai policy<br />

makers e, soprattutto, comprendere le cause degli eventuali scostamenti (Werner, 2004).<br />

La tradizionale letteratura di riferimento dist<strong>in</strong>gue generalmente due diversi approcci<br />

analitici, tra loro contrapposti: top down (Van Meter e Van Horn, 1974; Mazmanian e<br />

Sabatier, 1981; Sabatier, 1985) e bottom up (Hjern, Kenneth e Porter, 1978; Hjern e<br />

Hull, 1982). È conv<strong>in</strong>zione di chi scrive che nessuno di questi approcci, se preso<br />

s<strong>in</strong>golarmente, sia <strong>in</strong> grado di spiegare <strong>in</strong> modo esaustivo la trasformazione che il<br />

passaggio dal government alla governance ha <strong>in</strong>trodotto all’<strong>in</strong>terno del processo<br />

d’implementazione delle politiche regionali del contrasto alla povertà. Adottando una<br />

sola di queste due prospettive di analisi si rischierebbe, <strong>in</strong>fatti, di non cogliere la portata<br />

di tale cambiamento.<br />

Un’analisi del processo d’implementazione delle politiche regionali di contrasto alla<br />

povertà e, qu<strong>in</strong>di, del concreto funzionamento della loro governance, richiede piuttosto<br />

un approccio capace di conciliare tra loro queste due prospettive, <strong>in</strong> modo da riuscire a<br />

cogliere il rapporto tra la funzione autoritativa svolta dal policy designer (la <strong>Regione</strong>)<br />

(aspetto più tipico di un approccio top down), e l’<strong>in</strong>fluenza esercitata <strong>in</strong>vece dagli attori<br />

co<strong>in</strong>volti nell’attuazione dell’<strong>in</strong>tervento, Comuni <strong>in</strong> primis (aspetto più tipico di un<br />

approccio bottom up) 1 . Infatti, come alcuni autori sostengono, solo l’analisi della fase<br />

post-design di una specifica politica pubblica può stabilire l’effettiva valenza euristica<br />

di queste due prospettive (Matland, 2005; Sabatier, 1985; P. deLeon e L. deLeon, 2002).<br />

Partendo da ciò, nelle pag<strong>in</strong>e che seguono vengono presentate le pr<strong>in</strong>cipali evidenze<br />

emerse da un lavoro di ricerca condotto <strong>in</strong> collaborazione con ORES attraverso il quale<br />

si è cercato di determ<strong>in</strong>are, a partire dal caso di <strong>Regione</strong> <strong>Lombardia</strong>, l’effettivo impatto<br />

che il passaggio “dal government alla governance” ha esercitato sul funzionamento<br />

della dimensione regionale del contrasto alla povertà.<br />

La scelta di concentrare l’analisi sul caso lombardo ha risposto a due ord<strong>in</strong>i di<br />

ragioni. In primo luogo la <strong>Lombardia</strong> rappresenta la prima regione italiana sia per<br />

popolazione, sia per rilevanza economica. In secondo luogo, essa costituisce un caso<br />

studio particolarmente <strong>in</strong>teressante, <strong>in</strong> quanto, da circa due decenni, senza soluzione di<br />

cont<strong>in</strong>uità e senza ostacoli esterni, i pr<strong>in</strong>cipi della sussidiarietà, della valorizzazione e<br />

del co<strong>in</strong>volgimento del privato <strong>sociale</strong>, del coord<strong>in</strong>amento con gli stakeholders<br />

rappresentano le l<strong>in</strong>ee guida costitutive dell’esecutivo regionale nel campo delle<br />

politiche sociali, e non solo (Brugnoli e Vittad<strong>in</strong>i, 2008).<br />

L’analisi ha riguardato sia i processi, sia l’output e, quando possibile, l’outcome dei<br />

programmi, per stabilire lo “stato di salute” di queste politiche non soltanto attraverso i<br />

documenti programmatici, ma soprattutto sulla base del loro effettivo funzionamento.<br />

1 Per una s<strong>in</strong>tesi dei pr<strong>in</strong>cipali risultati ottenuti attraverso tale approccio analitico si rimanda al paragrafo<br />

8.4 del presente capitolo.<br />

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