L'esclusione sociale in Lombardia - Eupolis Lombardia - Regione ...

Capitolo 7
Figli, stili di vita, percezione delle difficoltà economiche:
monitoraggio e analisi della povertà della popolazione straniera
immigrata in Lombardia
di Paolo Bonomi e Stefano Montrasio
I più recenti dati sui flussi demografici nel nostro Paese, segnalando un rallentamento
nel saldo di stranieri immigrati 1 , alimentano il dibattito pubblico sul fenomeno dei loro
rientri nei paesi d’origine o della mobilità verso altre nazioni. Si ripropongono così
significative domande sulla qualità della vita e delle opportunità che gli stranieri giunti
nel nostro Paese possono sperimentare in anni caratterizzati da stagnazione economica e
indebolimento del tessuto sociale. In Lombardia la presenza straniera - che si mantiene
al primo posto fra le regioni italiane sia in termini assoluti che relativi 2 - non è esente da
queste problematiche: il tema della condizione di povertà delle famiglie straniere è stato
pertanto esaminato da molteplici punti di vista nel corso dell’attività di ricerca svolta in
questi anni da ORES 3 .
Il contributo di quest’anno va nella direzione di: i) proseguire nel monitoraggio dei
livelli di povertà assoluta della popolazione straniera della Lombardia calcolati secondo
la metodologia di riferimento 4 (par.1); ii) approfondire la conoscenza di come la
presenza, il numero e le caratteristiche di eventuali figli siano correlate al grado di
disagio economico delle famiglie (par.2); iii) verificare come i fenomeni di povertà
possano condizionare abitudini di vita degli stranieri che potenzialmente si riflettono
sulla loro salute (par.3); iv) esaminare la percezione degli stranieri riguardo a problemi
concreti di disponibilità economica (par.4).
La piattaforma statistica di riferimento è costituita, in continuità con i precedenti
lavori, dai dati forniti dall’indagine campionaria condotta annualmente
dall’Osservatorio Regionale per l’Integrazione e la Multietnicità della Lombardia
(ORIM) 5 .
1
Il movimento anagrafico con l'estero per i primi nove mesi 2011, pur restando positivo, indica un calo di
quasi il 20% rispetto allo stesso periodo del 2010.
2
Al 1° luglio 2011 gli stranieri provenienti dai così detti “paesi a forte pressione migratoria” e presenti in
Lombardia sono stimati in 1 milione e 269 mila (come stimato sulla base dei risultati dell’undicesima
indagine regionale condotta dall’ISMU; G.C. Blangiardo, a cura di, 2012).
3
Per maggiori dettagli si faccia riferimento alle analisi riportate nei precedenti Rapporti ORES (Bonomi,
Montrasio, 2009, 2010, 2011).
4
Per approfondimenti si veda il capitolo 5 del presente rapporto dedicato allo studio della povertà assoluta
nel complesso delle famiglie residenti in Lombardia.
5
Il campione oggetto della rilevazione è costituito da stranieri, regolari e non, con almeno 15 anni di età
provenienti dai cosiddetti Paesi a “forte pressione migratoria” e presenti in Lombardia al momento
dell’indagine, condotta nella tarda primavera 2011. La numerosità campionaria è di 8 mila individui
selezionati con criteri rappresentativi dell’universo di riferimento (G.C. Blangiardo, a cura di, 2012).