L'esclusione sociale in Lombardia - Eupolis Lombardia - Regione ...
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Età<br />
L’appartenenza degli assistiti ai grandi gruppi d’età appare come la loro caratteristica<br />
strutturale più stabile nel tempo, oltre che quella per cui l’<strong>in</strong>formazione risulta più<br />
facilmente acquisibile (la loro distribuzione secondo la classe d’età è <strong>in</strong>fatti disponibile<br />
per il 94% degli assistiti, come <strong>in</strong> occasione della scorsa rilevazione).<br />
Per il complesso degli enti e per il terzo anno successivo, il 70% della popolazione di<br />
riferimento è composto da adulti <strong>in</strong> età attiva (18-64 anni); rispetto al passato, <strong>in</strong>vece, la<br />
quota di m<strong>in</strong>ori dim<strong>in</strong>uisce leggermente (dal 21% al 19%) a vantaggio della<br />
proporzione di anziani (da poco meno del 9% a poco più del 10%).<br />
Figura 1.3 - Distribuzione del numero di assistiti secondo la classe d’età e la fonte.<br />
<strong>Lombardia</strong>, 1.1.2011<br />
Conf. San V<strong>in</strong>cenzo<br />
Caritas Ambrosiana<br />
Caritas <strong>Lombardia</strong><br />
Banco Farm.<br />
GVV<br />
Banco Alim.<br />
Reg. Volontariato<br />
Reg. Coop. Sociali<br />
Frati M<strong>in</strong>ori<br />
Totale<br />
11,0<br />
12,6<br />
11,1<br />
6,6<br />
25,9<br />
26,1<br />
22,7<br />
16,2<br />
19,2<br />
40,6<br />
proporzione nella popolazione è risultata irrilevante.<br />
23<br />
0% 20% 40% 60% 80% 100%<br />
56,9<br />
82,0<br />
79,8<br />
80,6<br />
87,4<br />
62,3<br />
67,5<br />
77,2<br />
70,4<br />
53,6<br />
0-17 anni (%) 18 - 64 anni (%) 65 + anni (%)<br />
Fonte: elaborazione ORES su dati rilevati (Allegato 1)<br />
La struttura per età appare abbastanza stabile nel tempo anche con riferimento alle<br />
s<strong>in</strong>gole istituzioni. Così, ad esempio, nel caso degli enti rilevati dal Registro del<br />
Volontariato, la predom<strong>in</strong>anza della classe d’età attiva rimane nell’ord<strong>in</strong>e dell’87% con<br />
una lieve flessione rispetto alla rilevazione precedente (-2 punti percentuali) dovuta<br />
all’aumento degli anziani. Rispetto alla quota di questi ultimi si può notare come essa<br />
raggiunga la massima <strong>in</strong>cidenza rimanendo stabilmente superiore al 17% tra gli assistiti<br />
dagli enti rilevati dalla Conferenza di San V<strong>in</strong>cenzo; anche tra gli assistiti dagli enti dei<br />
Gruppi di Volontariato V<strong>in</strong>cenziano si rileva una proporzione di anziani decisamente<br />
superiore alla media (12%). Ancorché su livelli <strong>in</strong>feriori alla media, gli enti del Registro<br />
delle Cooperative Sociali vedono aumentare drasticamente la quota di assistiti anziani<br />
(dall’1% a circa il 6%) 10 .<br />
A fronte di un valore medio del 19% (un assistito ogni 5), la proporzione di giovani<br />
tra gli utenti dei centri varia dal m<strong>in</strong>imo (7%) osservato <strong>in</strong> corrispondenza del Registro<br />
del Volontariato al massimo (41%) rilevato per gli enti del Registro delle Cooperative<br />
Sociali; proporzioni elevate si registrano anche <strong>in</strong> corrispondenza dei Gruppi di<br />
Volontariato V<strong>in</strong>cenziano (27%) e del Banco Alimentare (22%).<br />
10 Si noti che la correlazione l<strong>in</strong>eare misurata sui comuni tra la proporzione di anziani assistiti e l’analoga<br />
17,2<br />
7,0<br />
7,7<br />
8,3<br />
11,7<br />
9,8<br />
6,0<br />
5,8<br />
6,6<br />
10,4