26.11.2014 Views

"La Città dell'Oro" di Emilio Salgari - Altervista

"La Città dell'Oro" di Emilio Salgari - Altervista

"La Città dell'Oro" di Emilio Salgari - Altervista

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>di</strong>ffidenza, parecchi uccelli colle penne nere, il becco corto<br />

sormontato da un soprabecco, strano, che dava loro un aspetto<br />

tutt'altro che attraente, e forniti d'una coda lunga e larga. Quei<br />

volatili si misero a ronzare attorno al fuoco, beccando qua e là le<br />

erbe per cercare i bruchi.<br />

– Questa è strana! – esclamò Alonzo, stupito. – Si sono mai<br />

veduti degli uccelli così poco <strong>di</strong>ffidenti? Se allungo una mano<br />

posso prenderli.<br />

– E se tu scarichi su <strong>di</strong> loro il tuo fucile, vedresti che si<br />

lasciano ammazzare senza fuggire – <strong>di</strong>sse il dottore.<br />

– Ma che uccelli sono?<br />

– Si chiamano ani o meglio, per la loro bruttezza, uccelli<br />

<strong>di</strong>avolo. Sono così poco <strong>di</strong>ffidenti che non temono l'uomo e si<br />

godono a vivere in buona armonia con tutti, perfino cogli<br />

animali.<br />

– Anche cogli animali?<br />

– Sì, ma non feroci. Se vedono dei branchi <strong>di</strong> buoi, li<br />

raggiungono tosto, si posano famigliarmente sul dorso <strong>di</strong> quei<br />

ruminanti e si mettono a sbarazzarli degl'insetti parassiti.<br />

– E vivono in società questi uccelli?<br />

– Sì, Alonzo. Si uniscono in quin<strong>di</strong>ci o venti fra maschi e<br />

femmine e vivono nella migliore armonia, volando e cantando<br />

assieme. Anche i loro ni<strong>di</strong> li costruiscono in comune.<br />

– E vanno d'accordo le femmine?<br />

– Pienamente... ma, guarda laggiù, su quel cespuglio.<br />

Alonzo guardò nella <strong>di</strong>rezione in<strong>di</strong>cata e vide sulla cima<br />

una specie <strong>di</strong> vaso coi margini rialzati, con una circonferenza <strong>di</strong><br />

circa quattro pie<strong>di</strong>, costruito con pagliuzze <strong>di</strong> piante filamentose<br />

e con rami, ma intrecciati con poca arte, quantunque<br />

solidamente. Sopra quel vaso si scorgevano <strong>di</strong>eci o do<strong>di</strong>ci<br />

uccelli occupati a covare gli uni vicini agli altri.<br />

– Un nido <strong>di</strong> ani? – chiese Alonzo.<br />

118

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!