"La Città dell'Oro" di Emilio Salgari - Altervista
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che le grida scordate ma potenti <strong>di</strong> qualche banda <strong>di</strong> scimmie<br />
rosse, ma non dovevano tardare a farsi u<strong>di</strong>re gli animali notturni,<br />
i formidabili giaguari, i coguari, i lunghi serpenti, ecc.<br />
L'in<strong>di</strong>ano <strong>di</strong>scese pel primo, ascoltò con profonda<br />
attenzione, poi legò la scialuppa ed invitò gli uomini bianchi a<br />
sbarcare, <strong>di</strong>cendo laconicamente:<br />
– Nulla.<br />
– Speriamo <strong>di</strong> passare la nostra prima notte tranquilli –<br />
<strong>di</strong>sse Alonzo.<br />
– Tranquilli!... – esclamò don Raffaele, crollando il capo. –<br />
Comincerà ben presto un tale concerto da rompere i timpani,<br />
cugino mio.<br />
– Ci abitueremo, spero.<br />
– Sarà un po' <strong>di</strong>fficile per te; udrai che baccani in<strong>di</strong>avolati!<br />
Toh!... <strong>La</strong> musica incomincia!...<br />
Un gracidare acuto ruppe improvvisamente il profondo<br />
silenzio che regnava sulle sponde del Capanaparo, mescolato a<br />
certi fischi acuti che parevano emessi da parecchie centinaia <strong>di</strong><br />
battelli a vapore.<br />
– Cosa sono? – chiese Alonzo stupito.<br />
– Parraneca che cominciano i loro concerti – <strong>di</strong>sse don<br />
Raffaele ridendo.<br />
– Dei rospi forse?<br />
– No, sono rane nere, ma che hanno le gambe posteriori<br />
così lunghe, che loro permettono <strong>di</strong> spiccare tali salti da entrare<br />
nelle case passando per le finestre. Quelli che fischiano sono<br />
invece rospi, i così detti sapo de minas, assai grossi, colla pelle<br />
chiazzata <strong>di</strong> giallo e <strong>di</strong> nero, colle appen<strong>di</strong>ci cornute e larghi<br />
come un cappello. Sono orribili a vedersi. Ascolta, cugino,<br />
ascolta!...<br />
Un concerto formidabile teneva <strong>di</strong>etro a quei primi fischi<br />
ed a quei primi graci<strong>di</strong>i. Si u<strong>di</strong>vano dei muggiti, poi degli<br />
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