26.11.2014 Views

"La Città dell'Oro" di Emilio Salgari - Altervista

"La Città dell'Oro" di Emilio Salgari - Altervista

"La Città dell'Oro" di Emilio Salgari - Altervista

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

LE TESTUGGINI DELL'ORENOCO<br />

Gli ottomachi, riconoscenti per l'aiuto ricevuto, si<br />

degnarono d'offrire agli uomini bianchi un pezzo <strong>di</strong> coda <strong>di</strong><br />

caimano, boccone scelto per loro, ma niente affatto gra<strong>di</strong>to ai<br />

palati europei che non riescono a vincere l'acuto odore <strong>di</strong><br />

muschio che appesta quella carne.<br />

Don Raffaele, a nome dei compagni, pur ringraziando,<br />

rifiutò l'offerta con maggior sod<strong>di</strong>sfazione degli in<strong>di</strong>ani, anzi<br />

regalò loro una bottiglia <strong>di</strong> rhum che fu in un lampo vuotata da<br />

quegli ubriaconi.<br />

In cambio però, chiese loro se avessero scorto su quel tratto<br />

<strong>di</strong> fiume un canotto montato da in<strong>di</strong>ani armati <strong>di</strong> fucile, ma non<br />

riuscì a sapere nulla. Dei canotti ne erano passati parecchi in<br />

quin<strong>di</strong>ci giorni, ma nessun ottomaco aveva fatto caso se gli<br />

in<strong>di</strong>ani che li montavano erano armati o inermi. Prevedendo che<br />

non avrebbero ricavato altre notizie, lasciarono quei selvaggi<br />

occupatissimi ad arrostire la preda gigante, e sciolte le vele<br />

ripresero la navigazione per raggiungere la foce del Maniapure.<br />

Le sponde del fiume erano ri<strong>di</strong>ventate deserte non<br />

essendovi, in quei <strong>di</strong>ntorni, a quanto pareva, altre tribù <strong>di</strong><br />

ottomachi, ed avevano inoltre subìto dei cambiamenti. Frequenti<br />

fiumi rompevano le foreste, riuniti fra <strong>di</strong> loro da canali interni<br />

chiamati comunemente neirim-igarape, ossia sentieri dei<br />

canotti, secondo l'espressione in<strong>di</strong>ana. Si vedevano pure degli<br />

ampi stagni che comunicavano col fiume, delle agoas redonde.<br />

Sopra quegli stagni ripieni <strong>di</strong> piante acquatiche colle foglie<br />

immense, cicalavano o strillavano bande <strong>di</strong> carpideira o<br />

choradeira, vale a <strong>di</strong>re uccelli piagnoni perché hanno un canto<br />

63

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!