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"La Città dell'Oro" di Emilio Salgari - Altervista

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<strong>di</strong>menticato. Sbocca quasi <strong>di</strong> fronte al Tépapue, affluente che<br />

nasce invece nelle pianure d'oriente.<br />

È colà che l'Orenoco cambia nome, prendendo quello <strong>di</strong><br />

Athiele, nome dato, a quanto sembra, dagli in<strong>di</strong>ani ascaqui e<br />

catupli.<br />

S'arrestarono qualche giorno per provvedersi <strong>di</strong> carne<br />

fresca, abbattendo alcuni formichieri che avevano sorpresi<br />

presso un formicaio <strong>di</strong> termiti, poi proseguirono il viaggio<br />

passando <strong>di</strong>nanzi la foce del Zuma, affluente <strong>di</strong> sinistra e quin<strong>di</strong><br />

a quella del Guaaviari chiamato anche Attavapa, uno dei più<br />

grossi che ha la sorgente presso Quito e che per lungo tempo fu<br />

creduto il tronco principale dell'Orenoco.<br />

Dopo una nuova fermata per riposarsi, essendo sfiniti dal<br />

duro esercizio del remo, oltrepassavano le foci dell'Inirida,<br />

affluente pure <strong>di</strong> sinistra, poi dell'Atalapo che pare comunichi<br />

col Rio Guanini, affluente del Cassiquari, e un<strong>di</strong>ci giorni più<br />

tar<strong>di</strong>, dopo d'aver attraversato regioni deserte e assolutamente<br />

selvagge, giungevano all'imboccatura del Venituari, il fiume che<br />

doveva condurli alla tanto sospirata Città dell'Oro.<br />

Nello scorgere le acque <strong>di</strong> quel fiume che si scaricavano<br />

nell'Orenoco con grande furia, Yaruri, per la prima volta,<br />

pronunciò il nome <strong>di</strong> Yopi.<br />

– <strong>La</strong> vita d'Yopi è mia! – esclamò egli, con accento<br />

intraducibile.<br />

Poi spinse il canotto verso la sponda, lo arenò<br />

profondamente su <strong>di</strong> un banco <strong>di</strong> sabbia, abbandonò i remi,<br />

incrociò le braccia sul petto e guardando fisso fisso don Raffaele<br />

con due occhi che lampeggiavano, <strong>di</strong>sse:<br />

– Parliamo, padrone.<br />

– Cosa vuoi <strong>di</strong>re? – chiese il piantatore, un po' sorpreso da<br />

quell'esor<strong>di</strong>o inaspettato.<br />

– Io ho mantenuto fedelmente la parola e ti ho condotto<br />

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