24.12.2014 Views

La trasformazione di società in trust - Reggio Emilia

La trasformazione di società in trust - Reggio Emilia

La trasformazione di società in trust - Reggio Emilia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

competenza all'assemblea straor<strong>di</strong>naria, la deliberazione deve comunque essere verbalizzata ed<br />

iscritta ex art. 2436 c.c.<br />

Ove la società sia <strong>in</strong> liquidazione, la competenza spetta ai liquidatori, ai liquidatori,<br />

efficacemente def<strong>in</strong>iti come "gli amm<strong>in</strong>istratori della liquidazione" (1) .<br />

Come autorevolmente precisato “il controllo notarile sulla delibera assembleare o consiliare (o<br />

sulla determ<strong>in</strong>azione dell'amm<strong>in</strong>istratore unico) non potrà e non dovrà vertere sul contenuto della<br />

proposta concordataria, anche qualora la medesima contempli, <strong>in</strong> chiave meramente<br />

programmatica, l'attuazione <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fiche statutarie, perché altrimenti esso anticiperebbe e<br />

duplicherebbe impropriamente il controllo <strong>di</strong> regolarità e la valutazione della proposta che devono<br />

essere operati da parte degli organi della procedura, prima della sua sottoposizione al voto dei<br />

cre<strong>di</strong>tori (artt. 125 e 163 l. fall.).<br />

Pertanto sembra che al notaio non possa essere ascritto, <strong>in</strong> questa fase prodromica, altro<br />

dovere che quello <strong>di</strong> verificare le regole <strong>di</strong> competenza e <strong>di</strong> formazione della volontà sociale <strong>in</strong><br />

materia <strong>di</strong> "deliberazione" del concordato; e che il medesimo pubblico ufficiale non possa rifiutarsi<br />

<strong>di</strong> chiedere l'iscrizione nel registro delle imprese <strong>di</strong> una proposta recante modalità e con<strong>di</strong>zioni (art.<br />

152, co. 2° l. fall.) non conformi a quelle contemplate dal pur amplissimo para<strong>di</strong>gma degli artt. 124 e<br />

160 l. fall. Infatti, qualora si ritenesse che il notaio, <strong>in</strong> questa circostanza, fosse tenuto a rifiutare<br />

l'iscrizione della deliberazione <strong>di</strong> proposta del concordato, per <strong>di</strong>fformità del contenuto della<br />

medesima dalle norme fallimentari, si dovrebbe ammettere la legittimazione degli amm<strong>in</strong>istratori a<br />

ricorrere al tribunale ai sensi dell'art. 2436, co. 3° c.c., con il risultato <strong>di</strong> rimettere la questione ad un<br />

giu<strong>di</strong>ce <strong>di</strong>verso da quello competente secondo la <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>a speciale” (2) .<br />

Sotto tale profilo, il <strong>di</strong>sposto del comma 4 dell’art. 161 implica la necessità dell’<strong>in</strong>tervento<br />

notarile anche con riferimento al proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> formazione della volontà delle società <strong>di</strong> capitali<br />

che <strong>in</strong>tendano accedere al concordato preventivo <strong>in</strong> merito alla proposta ed al correlativo piano.<br />

Ma, così come nel concordato fallimentare, anche nel concordato preventivo il controllo del<br />

notaio riguarderà le regole <strong>di</strong> competenza e <strong>di</strong> formazione della volontà sociale e non il contenuto <strong>di</strong><br />

proposta e piano, che saranno vagliati dal tribunale.<br />

Va, <strong>in</strong> proposito, ricordata la recentissima Cass. 23 gennaio 2013, n. 1521, la quale del<strong>in</strong>ea i<br />

<strong>di</strong>versi spazi <strong>di</strong> valutazione del giu<strong>di</strong>ce da un lato e dei cre<strong>di</strong>tori dall’altro: “Il giu<strong>di</strong>ce ha il dovere <strong>di</strong><br />

esercitare il controllo <strong>di</strong> legittimità sul giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> fattibilità della proposta <strong>di</strong> concordato, non<br />

restando questo escluso dall’attestazione del professionista, mentre resta riservata ai cre<strong>di</strong>tori la<br />

valutazione <strong>in</strong> or<strong>di</strong>ne al merito del detto giu<strong>di</strong>zio, che ha ad oggetto la probabilità <strong>di</strong> successo<br />

economico del piano ed i rischi <strong>in</strong>erenti; il controllo <strong>di</strong> legittimità del giu<strong>di</strong>ce si realizza facendo<br />

applicazione <strong>di</strong> un unico e medesimo parametro nelle <strong>di</strong>verse fasi <strong>di</strong> ammissibilità, revoca ed<br />

3

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!