Neuroscienze e dipendenze - Dipartimento per le politiche antidroga
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LA MAPPATURA DELLA MATURAZIONE DEL CERVELLO E LO SVILUPPO COGNITIVO DURANTE L’ADOLESCENZA - 145<br />
cervello, la morfometria computaziona<strong>le</strong> fornisce un<br />
ricco gruppo di parametri quantitativi (strutturali) che<br />
possono essere relativi a una funzione di interesse nel<br />
modello voxel-wise (densità della sostanza grigia o della<br />
sostanza bianca). Utilizzando correlazioni voxel-wise in<br />
adulti sani, Go<strong>le</strong>stani et al. hanno dimostrato una relazione<br />
significativa tra la capacità del soggetto di apprendere<br />
suoni del linguaggio non appartenenti alla lingua<br />
madre e la sostanza bianca del<strong>le</strong> regioni parietali, in particolare<br />
dell’emisfero sinistro. Altri studi hanno <strong>per</strong><br />
esempio dimostrato una correlazione positiva tra la dimensione<br />
del giro del cingolo anteriore e la capacità di<br />
evitamento del rischio (25), un più ampio corpo calloso<br />
(anteriore) in musicisti che hanno iniziato a suonare<br />
prima dei 7 anni (26) e una correlazione positiva tra <strong>le</strong><br />
capacità di calcolo e la densità della sostanza grigia nella<br />
corteccia parieta<strong>le</strong> sinistra in ado<strong>le</strong>scenti nati prematuramente<br />
(27). Negli studi sopra riportati i ricercatori non<br />
hanno potuto determinare la direzione di queste correlazioni<br />
struttura – funzione; è ugualmente probabi<strong>le</strong> che<br />
una variazione pre-esistente nella struttura potrebbe influenzare<br />
la <strong>per</strong>formance o che un ripetuto coinvolgimento<br />
di un determinato circuito potrebbe modificare la<br />
morfologia del cervello. I risultati di un recente studio<br />
indicano che l’uso ripetuto di una determinata struttura<br />
potrebbe portare a un cambiamento morfologico evidenziabi<strong>le</strong><br />
con analisi computazionali del<strong>le</strong> immagini strutturali<br />
MR; un <strong>per</strong>iodo di tre mesi di attività di giocoliere<br />
ha portato all’aumento della densità della sostanza grigia<br />
nella regione motoria (MT/V5) della corteccia tempora<strong>le</strong><br />
(28). Comp<strong>le</strong>ssivamente gli studi sopra riportati forniscono<br />
un assioma: <strong>le</strong> caratteristiche morfometriche<br />
quantitative possono esser usate come variabi<strong>le</strong> dipendente<br />
in studi sul<strong>le</strong> relazioni tra cervello e comportamento.<br />
Una del<strong>le</strong> caratteristiche di questo approccio<br />
struttura<strong>le</strong> è la possibilità di studiare diverse funzioni di<br />
interesse nello stesso individuo, di quantificar<strong>le</strong> e di conseguenza<br />
analizzare <strong>le</strong> correlazioni struttura-funzione sull’intero<br />
cervello.<br />
Relazioni cervello-comportamento mostrate dalla<br />
risonanza magnetica funziona<strong>le</strong> (fMRI)<br />
La mappatura funziona<strong>le</strong> del cervello consente di misurare<br />
– nel tempo e nello spazio – l’attività neura<strong>le</strong> associata<br />
al<strong>le</strong> specifiche funzioni sensoriali motorie e cogni-<br />
Figura 3.<br />
I cambiamenti correlati all’età nella sostanza grigia cortica<strong>le</strong>. Disegni della regressione del modello misto (sostanza grigia su età) nel<strong>le</strong> seguenti regioni di interesse:<br />
a) giro precentra<strong>le</strong> e corteccia motoria primaria; b) giro fronta<strong>le</strong> su<strong>per</strong>iore, estremità vicina al solco centra<strong>le</strong>; c) giro fronta<strong>le</strong> inferiore, estremità posteriore;<br />
d) solco fronta<strong>le</strong> inferiore, estremità anteriore nella corteccia prefronta<strong>le</strong> ventrolatera<strong>le</strong>; e) solco fronta<strong>le</strong> inferiore nella corteccia refronta<strong>le</strong> dorsolatera<strong>le</strong>; f) limite<br />
anteriore del solco fronta<strong>le</strong> su<strong>per</strong>iore; g) polo fronta<strong>le</strong>; h) corteccia sensoria<strong>le</strong> primaria nel giro post-centra<strong>le</strong>; i) giro supramargina<strong>le</strong> (BA 40); j) giro angolare (BA<br />
39); k) polo occipita<strong>le</strong>; l-n) porzioni anteriore, media e posteriore del giro tempora<strong>le</strong> su<strong>per</strong>iore (STG); o-q) punti anteriore, medio e posteriore lungo l’estremità<br />
anteriore del giro tempora<strong>le</strong> inferiore. I valori sull’asse x corrispondo al<strong>le</strong> età (anni), i valori sull’asse y mostrano i volumi della sostanza grigia.