Neuroscienze e dipendenze - Dipartimento per le politiche antidroga
Neuroscienze e dipendenze - Dipartimento per le politiche antidroga
Neuroscienze e dipendenze - Dipartimento per le politiche antidroga
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
251<br />
Possibili implicazioni dei progressi<br />
della neurobiologia della dipendenza<br />
<strong>per</strong> <strong>le</strong> future <strong>politiche</strong> sul<strong>le</strong> droghe<br />
Benjamin Capps 1<br />
Adrian Carter 2<br />
Wayne Hall 3<br />
David Nutt 4<br />
Richard Ashcroft 5<br />
Ruud ter Meu<strong>le</strong>n 6<br />
1<br />
Centre for Biomedical Ethics, National<br />
University of Singapore, Singapore<br />
2<br />
Queensland Brain Insitute, University of<br />
Queensland, Australia<br />
3<br />
School of Population Health, University of<br />
Queensland, Australia<br />
4<br />
Henry Wellcome L.I.N.E., Bristol, UK<br />
5<br />
School of Law, Queen Mary, University of<br />
London, UK<br />
6<br />
Centre for Ethics in Medicine, University of<br />
Bristol<br />
Tratto da:<br />
Addiction neurobiology: ethical and social implications,<br />
EMCDDA Monographs, 2009<br />
Titolo origina<strong>le</strong>:<br />
Conclusions and possib<strong>le</strong> implications of advances<br />
in addiction neurobiology for future drug policies.<br />
Traduzione a cura di:<br />
Unità di <strong>Neuroscienze</strong>, <strong>Dipartimento</strong><br />
del<strong>le</strong> Dipendenze, ULSS 20 Verona<br />
In merito alla politica <strong>antidroga</strong>, l’Unione Europea concorda sulla necessità<br />
di un approccio equilibrato e globa<strong>le</strong> e sull’opportunità di focalizzare l’attenzione<br />
contemporaneamente sulla riduzione della domanda, sulla limitazione<br />
della disponibilità, sulla lotta al traffico e sulla coo<strong>per</strong>azione internaziona<strong>le</strong>.<br />
Questo tipo di approccio combina insieme più livelli di intervento:<br />
– nell’ambito del<strong>le</strong> competenze della Comunità Europea (salute pubblica,<br />
controllo preventivo, riciclaggio di denaro, aiuti allo sviluppo);<br />
– una stretta coo<strong>per</strong>azione tra gli Stati Membri (politica estera, giustizia e affari<br />
interni);<br />
– accordi tra gli Stati Membri, con gli altri stati e con <strong>le</strong> Organizzazioni internazionali.<br />
I potenziali sviluppi menzionati in questo articolo sol<strong>le</strong>vano questioni che<br />
diverranno verosimilmente importanti <strong>per</strong> i fautori del<strong>le</strong> <strong>politiche</strong> all’interno<br />
degli Stati Membri e richiederanno un’ attenzione particolare a livello Europeo<br />
<strong>per</strong> ciò che concerne il ruolo dell’ UE. Tali sviluppi porteranno in primo<br />
piano importanti questioni sia <strong>per</strong> quanto riguarda la politica contro la droga<br />
che sul piano dei diritti umani e potrebbero avere implicazioni <strong>per</strong> il futuro<br />
ruolo regiona<strong>le</strong> dell’UE nello sviluppo del<strong>le</strong> <strong>politiche</strong>, nel monitoraggio del<strong>le</strong><br />
attività degli Stati Membri e nell’intraprendere un’azione adeguata riguardo<br />
al<strong>le</strong> loro <strong>politiche</strong>.<br />
L’UE stessa potrebbe ricorrere a tecniche di monitoraggio e prevenzione<br />
<strong>per</strong> controllare gli aspetti criminali <strong>le</strong>gati al consumo di droga (come ad<br />
esempio il traffico) e i loro effetti sulla salute pubblica e, a tal proposito, ha<br />
già messo in atto un’azione positiva nei riguardi di tabacco e alcol.<br />
Non rientra negli scopi di questo lavoro commentare il fatto che alcune<br />
droghe (come <strong>le</strong> anfetamine, la cannabis, la cocaina e l’eroina) siano il<strong>le</strong>cite<br />
mentre altre con simili effetti (alcol e tabacco) non lo siano. Le sostanze psicoattive<br />
verranno classificate in accordo con <strong>le</strong> <strong>politiche</strong> esistenti. Ad esempio<br />
<strong>le</strong> droghe descritte in questo capitolo potrebbero similmente rappresentare<br />
“i particolari <strong>per</strong>icoli inerenti <strong>le</strong> droghe attualmente il<strong>le</strong>gali”; una del<strong>le</strong><br />
maggiori ipotesi cautelative è che: “Le nuove sostanze psicoattive possono essere<br />
dannose <strong>per</strong> la salute”.<br />
Attualmente <strong>le</strong> droghe il<strong>le</strong>gali vengono impiegate anche <strong>per</strong> scopi benefici<br />
e alcuni affermano che i danni provocati da questo tipo di sostanze vengano<br />
sopravvalutati, mentre, al contrario, quelli causati dal<strong>le</strong> droghe attualmente<br />
<strong>le</strong>gali siano sottovalutati (Nutt e al. 2007b). Le <strong>politiche</strong> in materia di<br />
lotta alla droga sono sempre state controverse, specialmente <strong>per</strong> quel che ri-