CITTÀ DI ARIANO IRPINO – APR 2009Gli impianti per la depurazione delle acque nere e luride devono essere sistemati in modo daevitare ogni possibilità <strong>di</strong> inquinamento del pozzo, delle cisterne e delle condotte <strong>di</strong> acquapotabile. È fatto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> a<strong>di</strong>bire locali <strong>di</strong> abitazione alla trasformazione dei prodotti delfondo, per la quale vanno utilizzati appositi locali.I locali destinati a stalla, porcilaia, pollaio, conigliera e simili devono essere separati dalleabitazioni.ART. 136Caratteristiche qualitative minime delle abitazioni rurali esistentiIn caso <strong>di</strong> ristrutturazione o manutenzione straor<strong>di</strong>naria delle costruzioni rurali esistenti,devono essere rispettate, nei limiti dettati anche dalla salvaguar<strong>di</strong>a dei caratteri dell’e<strong>di</strong>liziatra<strong>di</strong>zionale, le prescrizioni per le nuove abitazioni del presente Regolamento UrbanisticoE<strong>di</strong>lizio Comunale.Le abitazioni rurali esistenti devono rispettare le seguenti con<strong>di</strong>zioni minime:1) intorno alla casa deve essere costruita una fascia, eventualmente rialzata, della larghezzaminima <strong>di</strong> 1,00 m pavimentata con grès, cotto, battuto <strong>di</strong> cemento o materiali equivalenti;2) l'allontanamento delle acque piovane deve essere effettuato me<strong>di</strong>ante cunettaimpermeabile, quello delle acque nere e luride come stabilito dalla legislazione vigente ecome prescritto nei precedenti artt. 89 e 90;3) i solai devono essere protetti da un pavimento <strong>di</strong> laterizio pressato, <strong>di</strong> graniglia o altromateriale idoneo;4) devono essere riconvertite le stalle e i ricoveri del bestiame sottostanti le abitazioni. Talilocali, collocati al piano terra, opportunamente sistemati, potranno essere utilizzati comedepositi e/o abitazioni;5) si deve realizzare sotto il pavimento del piano terreno destinato ad abitazione un vespaioo camera d'aria, con riempimento <strong>di</strong> ghiaia e scorie, dello spessore minimo <strong>di</strong> cm 20, consoprastante strato impermeabilizzante.6) sono vietati pavimenti in terra battuta;7) tutti i locali devono essere convenientemente intonacati all'interno. Qualora vi sianotracce <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà si devono eseguire opere adatte a rendere i muri permanentemente asciutti;8) ogni ambiente destinato ad abitazione deve avere almeno una finestra e ricevere aria eluce <strong>di</strong>rettamente dall’esterno;9) le scale <strong>di</strong> accesso ai piani superiori abitabili devono garantirne l’esercizio in con<strong>di</strong>zioni<strong>di</strong> sicurezza. È vietato l'uso <strong>di</strong> scale mobili o raccordate al piano superiore me<strong>di</strong>ante botola;10) i tetti delle case <strong>di</strong> abitazione devono essere costruiti e mantenuti in modo da evitarequalsiasi stillici<strong>di</strong>o interno e convenientemente isolati termicamente;11) per quanto attiene le caratteristiche dei locali e degli impianti tecnici valgono leprescrizioni stabilite per gli e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> nuova costruzione.ART. 137Osservanza delle prescrizioni minime per i fabbricati ruraliL’adeguamento delle abitazioni rurali esistenti alle prescrizioni relative alle con<strong>di</strong>zioniigieniche e sanitarie, agli accessi, alle stalle e alla loro manutenzione deve essere effettuatoentro due anni dall'entrata in vigore del presente RUEC.PAG. 100
CITTÀ DI ARIANO IRPINO – RUEC APR 2009ART. 138Ispezione del me<strong>di</strong>co della A.S.L. - SanzioniIl Responsabile del Settore UTC può richiedere alla A.S.L. competente per territorio e aitecnici comunali ispezioni e rilievi alle abitazioni rurali, ai cortili, latrine, condotti efognature, stalle, concimaie, sistemi <strong>di</strong> approvvigionamento idrico, ecc., al fine <strong>di</strong>constatarne la rispondenza alle norme del presente RUEC. Qualora la costruzione o parte <strong>di</strong>essa risultasse inabitabile, il Responsabile del Settore UTC può or<strong>di</strong>narne lo sgombero, anorma della legislazione vigente.Se il proprietario della casa rurale non mantiene le abitazioni <strong>di</strong> coloro che sono addetti allacoltivazione dei fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> sua proprietà nelle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> abitabilità stabilite negli articoliprecedenti, il Responsabile del Settore UTC, sentita la A.S.L. competente per territorio, puòfare eseguire d'ufficio i lavori necessari per ottenere tali con<strong>di</strong>zioni, seguendo la procedura<strong>di</strong> rivalsa delle spese prevista dalla legislazione vigente.ART. 139Stalle e concimaieNelle abitazioni rurali <strong>di</strong> nuova costruzione, le stalle, gli ovili, i pollai, le porcilaie, ecc. nondevono prospettare sulla pubblica via, dalla quale devono <strong>di</strong>stare almeno <strong>di</strong>eci metri, oltre le<strong>di</strong>stanze fissate dalla legislazione vigente a protezione del nastro stradale.Le stalle devono essere costruite in conformità alle prescrizioni legislative e regolamentistatali e regionali vigenti al riguardo e avere <strong>di</strong>mensioni e caratteristiche idonee al tipo <strong>di</strong>allevamento. Il pavimento delle stalle deve comunque essere costruito con materialeimpermeabile e munito <strong>di</strong> scoli. Le urine animali, qualora non siano raccolte in opportunidepositi, devono essere allontanate dalle stalle e avviate alla concimaia con tubiimpermeabili. Le stalle devono avere le pareti intonacate con cemento o rivestite <strong>di</strong>materiale impermeabile sino all'altezza minima <strong>di</strong> 2 m dal pavimento. Le mangiatoie devonoessere costruite con materiale lavabile e gli abbeveratoi devono essere serviti <strong>di</strong> acquacorrente.Le concimaie devono essere costruite in conformità delle prescrizioni legislative eregolamenti statali e regionali vigenti al riguardo e devono <strong>di</strong>stare da pozzi, acquedotti eserbatoi <strong>di</strong> acqua, e da qualsiasi abitazione o pubblica via, almeno 25 m. Il Responsabile delSettore UTC, sentita la A.S.L. competente per territorio, può <strong>di</strong>sporre particolari prescrizioniper le concimaie esistenti. Gli ammassi <strong>di</strong> letame per usi agricoli sono permessi solo inaperta campagna, purché limitati ai bisogni del podere e <strong>di</strong>stanti non meno <strong>di</strong> 100 m daqualunque abitazione e non meno <strong>di</strong> 50 m da pozzi <strong>di</strong> acqua potabile, acquedotti, serbatoi evie pubbliche.PAG. 101