CITTÀ DI ARIANO IRPINO – APR 2009ART. 39Piani <strong>di</strong> Recupero d'iniziativa dei privatiI proprietari <strong>di</strong> immobili e <strong>di</strong> aree comprese nelle zone <strong>di</strong> recupero, rappresentanti, in baseall'imponibile catastale, almeno tre quarti del valore degli immobili interessati, possonopresentare proposte <strong>di</strong> piani <strong>di</strong> recupero ai sensi della L. 457/1978 e succ. mod. ed int., dellaL. 47/1985, della L. 179/1992, della L. 493/1993.Qualora il Piano <strong>di</strong> Recupero interessi una sola unità immobiliare, la documentazioneamministrativa e tecnica a corredo della domanda – contenente l’in<strong>di</strong>cazione dei proprietaririchiedenti e dei rispettivi imponibili catastali - è quella prescritta per le domande <strong>di</strong>Permesso <strong>di</strong> Costruire.Domanda con analoga procedura è ammessa per Piani <strong>di</strong> Recupero che interessino tutti glie<strong>di</strong>fici inclusi in un isolato, inteso come spazio circondato da pubbliche vie e senza spazipubblici al suo interno .I proprietari che intendano proporre Piani <strong>di</strong> Recupero <strong>di</strong> complessi <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici estesi su piùisolati o che comprendano spazi pubblici al loro interno, devono presentareall’Amministrazione Comunale apposita domanda in carta legale.Nella domanda andranno in<strong>di</strong>cate:- le generalità e residenze dei richiedenti e degli altri proprietari, specificando perciascuno i rispettivi imponibili catastali;- le generalità del progettista (ingegnere o architetto iscritto al rispettivo alboprofessionale);- le norme urbanistiche vigenti nella zona e i vincoli che eventualmente insistano sull'area.Alla domanda va allegata la seguente documentazione in cinque copie:a) estratto autentico <strong>di</strong> mappa e certificato catastale <strong>di</strong> tutti gli immobili inclusi nel Piano <strong>di</strong>Recupero;b) titoli <strong>di</strong> proprietà dei richiedenti il Piano <strong>di</strong> Recupero;c) stralcio dello strumento urbanistico vigente esteso per m. 500 oltre l'area interessata alPiano <strong>di</strong> Recupero;d) relazione tecnica descrittiva sulle con<strong>di</strong>zioni dello stato <strong>di</strong> fatto dell'e<strong>di</strong>lizia esistente,sotto l'aspetto qualitativo, manutentivo e quantitativo, illustrata con tavole in scala 1:500.Nella relazione dovranno poi specificarsi i risultati <strong>di</strong> carattere urbanistico conseguibiliattraverso il Piano <strong>di</strong> Recupero, e la stima del costo degli interventi per le opere <strong>di</strong>urbanizzazione primaria e secondaria;e) una tabella riepilogativa riportante, per lo stato <strong>di</strong> fatto e per il progetto, superfici evolumi pubblici, superfici fon<strong>di</strong>arie private e delle unità minime d'intervento. Inoltre, perciascuna unità minima d'intervento, per lo stato <strong>di</strong> fatto e per il progetto, le superfici utili, ivolumi lor<strong>di</strong> e le destinazioni d'uso <strong>di</strong> tutte le superfici private;f) piano parcellare, con riferimenti alle singole unità minime d'intervento ed alle superficipubbliche e <strong>di</strong> uso pubblico;g) normativa <strong>di</strong> attuazione del piano <strong>di</strong> recupero, con le prescrizioni delle modalità degliinterventi nelle singole unità minime, da ricondursi a categorie dettagliatamente esplicitate,sia sotto l’aspetto quantitativo che qualitativo;h) stu<strong>di</strong>o geologico redatto ai sensi della L.R. n.9/83;i) estremi delle denunzie e autorizzazioni prescritte per le aree vincolate;l) schema <strong>di</strong> convenzione, come appresso specificata;m) ogni altro documento <strong>di</strong> carattere tecnico, legale, amministrativo, che l'AmministrazioneComunale riterrà utile per completare l'esame del progetto.I documenti <strong>di</strong> cui ai punti c, d, e, f, g, h, dovranno essere firmati da progettista abilitatoall’esercizio professionale.PAG. 46
CITTÀ DI ARIANO IRPINO – RUEC APR 2009ART. 40Allegati tecnici a corredo delle domande <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> RecuperoFatto salvo quanto stabilito nelle Direttive regionali emanate con delibera <strong>di</strong> G.R. n.834 del11/05/2007 (BURC n.33 del 18/06/2007), costituiscono un corredo in<strong>di</strong>spensabile delladomanda <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Recupero i seguenti elaborati tecnici, da presentare in quattro copie,firmati e timbrati dal progettista e controfirmati dai richiedenti:Grafici <strong>di</strong> progetto, piegati nel formato A4:a) planimetria d'inquadramento in scala 1:2000;b) planimetria dello stato <strong>di</strong> fatto in scala 1:500, con in<strong>di</strong>cazione delle quote altimetriche,delle infrastrutture e dei sottoservizi;c) planimetria su base catastale, in scala 1:500, con in<strong>di</strong>cazione degli spazi destinatiall'urbanizzazione primaria e secondaria e alle unità minime d'intervento;d) progetto planovolumetrico in scala 1:500, opportunamente quotato, da cui devonorisultare:- la rete viaria e gli spazi pubblici e d'uso pubblico;- la sagoma planimetrica dei singoli e<strong>di</strong>fici, con quote relative a <strong>di</strong>stanze, altezze,<strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> ciascuno;- le destinazioni d'uso ai vari livelli degli e<strong>di</strong>fici;e) profili longitu<strong>di</strong>nali e trasversali in scala 1:200;f) schema planimetrico delle opere <strong>di</strong> urbanizzazione primaria, con l'in<strong>di</strong>cazione dei relativiallacciamenti alle reti esistenti;g) indagini geologiche redatte ai sensi della L.R. n.9/83.CAP. V.DISCIPLINA DELL’ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI EDILIZIART. 41Inizio dei lavori e formalità da esperire1) Prima <strong>di</strong> iniziare i lavori, il titolare del Permesso <strong>di</strong> Costruire dovrà:a) depositare in cantiere il Permesso per esibirli ad ogni richiesta degli agenti preposti alcontrollo;b) depositare in <strong>Comune</strong> il verbale relativo ai punti fissi <strong>di</strong> allineamento e <strong>di</strong> quota, redattoin contrad<strong>di</strong>ttorio con personale dell’ufficio tecnico comunale;c) depositare in <strong>Comune</strong> le <strong>di</strong>chiarazioni del <strong>di</strong>rettore dei lavori, dei soggetti <strong>di</strong> cui al D.Lgs.09.04.2008, n.81, nonché del costruttore, con le quali essi accettano l'incarico loro affidato,precisando, nel caso <strong>di</strong> non affidamento dei lavori a terzi, che le opere verranno eseguite ineconomia <strong>di</strong>rettamente dal titolare del Permesso;d) trasmettere all'amministrazione competente la documentazione <strong>di</strong> cui al D.Lgs.09.04.2008, n.81;e) comunicare per iscritto all'Amministrazione Comunale la data <strong>di</strong> inizio lavori almeno<strong>di</strong>eci giorni prima dell’effettivo inizio degli stessi;f) depositare, prima dell’inizio dei lavori, presso l'ufficio tecnico comunale, ladocumentazione prevista dalla L. 10/1991 e dalle norme collegate, ed in particolare dalD.M. 27/07/2005, firmata dal committente e dal progettista;2) I denuncianti a mezzo D.I.A. delle opere e<strong>di</strong>lizie ad essa assoggettate sono tenuti adepositare in cantiere la copia della denuncia e delle eventuali integrazioni, corredate dellaprova della ricezione da parte del <strong>Comune</strong>;3) I lavori devono essere condotti con celerità e continuità ed eseguiti a regola d'arte, inPAG. 47