CITTÀ DI ARIANO IRPINO – APR 20093) Manufatti e impianti dovranno essere asportati o demoliti dopo la cessazione dell’attivitàautorizzata, fatta salva la facoltà <strong>di</strong> una <strong>di</strong>versa utilizzazione consentita dagli strumentiurbanistici vigenti.ART. 145Norme transitorie per le cave in attoLa coltivazione delle cave in atto, per le quali è stata presentata denuncia al <strong>Comune</strong> e allaRegione Campania, potrà essere proseguita nei limiti fissati dalla L.R. 17/1995 e con leprocedure previste dal presente Regolamento Urbanistico E<strong>di</strong>lizio Comunale.Ove sia consentita la continuazione delle attività in oggetto, nelle aree sottoposte a vincolipaesaggistici, idrogeologici ed archeologici, derivanti da leggi nazionali o regionali e giàoggetto <strong>di</strong> coltivazioni alla data <strong>di</strong> apposizione degli stessi, l’attività estrattiva potrà essereproseguita nei limiti delle superfici oggetto <strong>di</strong> legittima coltivazione e, comunque, entro ilimiti delle particelle già oggetto <strong>di</strong> coltivazione.Qualora la cava sia ubicata in zona non espressamente destinata dallo strumento urbanisticovigente, l’autorizzazione costituirà adozione <strong>di</strong> variante allo strumento urbanistico stesso.ART. 146Norme transitorie per ambiti estrattivi su terreni in uso civicoLa coltivazione delle cave su terreni in uso civico, potrà essere esercitata in attesadell’autorizzazione regionale, secondo le modalità fissate dalle LL.RR. nn. 54/1985 e17/1995 e dal presente Regolamento Urbanistico E<strong>di</strong>lizio Comunale.PAG. 104
CITTÀ DI ARIANO IRPINO – RUEC APR 2009TITOLO XI - DISCIPLINA DELLE ALTRE AUTORIZZAZIONIART. 147Campeggi liberi occasionaliLa richiesta <strong>di</strong> campeggi liberi occasionali, per un limitato numero <strong>di</strong> presenze, organizzatoda privati nonché da Enti, è soggetta ad autorizzazione da parte del Responsabile del SettoreUTC.Tali campeggi possono essere allestiti esclusivamente in località salubri e lontane da alvei <strong>di</strong>corsi d’acqua, in zone geologicamente stabili e con configurazione tale che il deflusso delleacque meteoriche avvenga senza ostacoli <strong>di</strong> sorta.Il rilascio dell'autorizzazione è comunque subor<strong>di</strong>nato all'assenso <strong>di</strong>mostrato del proprietariodel suolo; il Responsabile del Settore UTC può imporre l'osservanza <strong>di</strong> particolariprescrizioni e cautele per <strong>di</strong>sciplinare la raccolta dei rifiuti e la prevenzione degli incen<strong>di</strong>.ART. 148Sosta continuata <strong>di</strong> roulotte e <strong>di</strong> veicoli o rimorchi attrezzati per il pernottamento susuolo pubblicoLa sosta continuata, per un periodo superiore a sette giorni consecutivi, <strong>di</strong> roulotte e <strong>di</strong>veicoli attrezzati per il pernottamento deve essere autorizzata dal Responsabile del SettoreUTC ed avvenire sul suolo pubblico in<strong>di</strong>cato nell'autorizzazione stessa.Al fine <strong>di</strong> mantenere il carattere pubblico del suolo e della carreggiata stradale e <strong>di</strong> nonsottrarre spazi al parcheggio <strong>di</strong> veicoli circolanti, la sosta sulle vie e sugli spazi pubblici puòessere autorizzata per un periodo massimo <strong>di</strong> trenta giorni; dopo tale periodo le roulotte ed iveicoli <strong>di</strong> cui sopra devono essere rimossi e ricoverati in apposite aree pubbliche o private.In caso <strong>di</strong> inadempienza il Responsabile del Settore UTC può <strong>di</strong>sporre la rimozione delveicolo. Trascorso un congruo periodo <strong>di</strong> tempo, tale da giustificare l'uso della roulotte o delveicolo attrezzato per il pernottamento, l'autorizzazione può essere ripetuta.Durante la sosta, le roulotte o gli altri veicoli suddetti devono tenere ben visibilel'autorizzazione onde consentire gli opportuni controlli; da detti veicoli non possono essereasportate le ruote.ART. 149Installazione a tempo determinato <strong>di</strong> manufatti trasferibili, precarie e gonfiabiliNelle zone omogenee del P.U.C., con esclusione della Zona “A” salvo specifica valutazione,è consentito l’installazione e lo spostamento <strong>di</strong> manufatti trasferibili (chioschi prefabbricatiper la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> giornali, fiori, frutta, generi alimentari o a<strong>di</strong>biti a bar, ecc.) nonché destinatia ricovero <strong>di</strong> automezzi ed attrezzi, a magazzino, ecc., <strong>di</strong> strutture gonfiabili per usi <strong>di</strong>versi(copertura <strong>di</strong> piscine od altri impianti sportivi, ecc.), <strong>di</strong> tendoni o similari per spettacoli,rappresentazioni, ecc.ART. 150Criteri per il rilascio delle autorizzazioni <strong>di</strong> strutture trasferibili, precarie e gonfiabiliLe costruzioni trasferibili (chioschi e similari) possono essere autorizzate su suolo pubblicoo privato, in aree carenti <strong>di</strong> locali atti alle attrezzature per cui viene richiesta l'installazionestessa (ven<strong>di</strong>ta giornali, generi alimentari, bar, ecc.).Dette costruzioni non devono, comunque, essere collocate nei pressi <strong>di</strong> incroci stradali, nondevono limitare la visibilità per la circolazione veicolare o ostacolare la percezione dellasegnaletica stradale o toponomastica. Esse sono ammesse in aderenza agli e<strong>di</strong>fici esistenti aPAG. 105