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Thalerwine-Selection

Il vino è per chi lo beve

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AREA | Limoux<br />

VILLAGE | Rivesaltes<br />

PRODUTTORE | David Serodes e Boris Kovač<br />

SIGLA | Vignéron<br />

SERODES & KOVAČ<br />

LIMOUX<br />

CERTIFICAZIONI | Haute valeur Environnementale<br />

e Bio Ecocert<br />

IL LUOGO<br />

La coltivazione della vite nella regione di Limoux è molto antica,<br />

tanto da essere già menzionata negli scritti dello storico romano<br />

Tito Livio, nel I secolo d.C.<br />

Inoltre, importanti documenti (1544) risalenti ai monaci benedettini<br />

dell’Abbazia di Saint-Hilaire rivelano il principio della rifermentazione<br />

in bottiglia e la conseguente tecnica per creare i vini spumanti.<br />

Attendendoci, dunque, ad attestazioni storiografiche, la Blanquette<br />

de Limoux è il più antico vino con le bollicine al mondo, precedendo<br />

di quasi un secolo la comparsa dei primi Champagne, la<br />

cui produzione è, per certo, più recente. Il vigneto di Limoux, che<br />

dal XIX secolo insiste sulle colline sopra le valli dell’Aude e dei<br />

suoi affluenti, conta oggi cinque denominazioni, di cui due tra le<br />

prime in Francia a beneficiare di tale riconoscimento: AOP Limoux<br />

Blanquette de Limoux, riconosciuta nel 1938. Metodo Ancestrale<br />

AOP Limoux, riconosciuta sempre nel 1938. AOP Limoux bianco,<br />

riconosciuta nel 1959 . AOP Crémant de Limoux, riconosciuta nel<br />

1990 e AOP Limoux rosso, nel 2004.<br />

Nella regione di Limoux, le insenature oceaniche temperano le influenze<br />

mediterranee. Percorrendo le verdi vallate e le colline che<br />

ospitano le denominazioni appena menzionate, capiamo subito<br />

che Limoux è uno straordinario e affascinante, variegato, paesaggio<br />

della Languedoc. All’estremità occidentale della regione, le<br />

viti, situate ai piedi dei Pirenei si combinano tra loro fino a raggiungere<br />

i 450 metri. Dal punto di vista climatico, Limoux si trova<br />

quindi in una zona di confluenza tra il Mediterraneo e l’oceano,<br />

beneficiando sia di un buon soleggiamento che di precipitazioni<br />

ben distribuite durante tutto l’anno. È quindi del tutto naturale che<br />

Limoux sia reputato in particolare per le uve bianche.<br />

Sono circa 7.800 gli ettari di vigna, distribuiti su 41 comuni, in<br />

quattro differenti terroirs. Il terroir Mediterraneo su altitudini da<br />

100 a 200 metri e una precipitazione media di 650 mm per anno,<br />

è situato a est di Limoux, nella parte che degrada verso Montpel-<br />

lier. Il suo clima caldo è temperato dai venti<br />

provenienti dal mare che gli conferiscono un’idrometria<br />

ambientale elevata, fatto questo che<br />

favorisce un rapido aumento degli zuccheri nei<br />

grappoli. È qui che, ogni anno, si vendemmia<br />

prima nella denominazione.<br />

Il terroir d’Autan, con altitudini dai 150 a 200<br />

metri, piovosità media: 570 mm per anno, circonda<br />

la città di Limoux ed è riparato dalle<br />

piogge grazie ai massicci del Chalabrais e delle<br />

Corbières, beneficiando inoltre di un clima<br />

piuttosto caldo e secco.<br />

il terroir Oceanico, ad altitudini tra i 200 e i 300<br />

metri e precipitazioni medie di 780 mm per<br />

“Vorremmo che a parlare fossero i nostri vini”. È questo in<br />

estrema sintesi il pensiero di David Serodes e Boris Kovač,<br />

due amici intimi che, nel 2019, decidono di dare seguito a un<br />

nuovo progetto di agricoltura sostenibile e vini di territorio.<br />

“Ci siamo incontrati nel 1992 mentre entrambi studiavamo<br />

enologia a Montpellier e da allora abbiamo sviluppato un<br />

profondissimo legame di amicizia e una stretta condivisione<br />

professionale. Siamo entrambi appassionati di alta quota e<br />

di terroir freschi. Produciamo i nostri vini in Languedoc-<br />

Roussillon, come sapete regione nota per i suoi molteplici<br />

vitigni e i differenti terroirs. Nella bellissima regione montuosa<br />

di Limoux produciamo vini della gamma Tacherons,<br />

da uve Chardonnay e Pinot Noir, ma anche vini spumanti a<br />

I L P R O D U T T O R E<br />

BLANQUETTE DE LIMOUX BRUT NATURE S.A.<br />

100% Mauzac<br />

anno, è situato a ovest di Limoux nella parte prossima a<br />

Tolosa ed è caratterizzato da un clima umido e temperato,<br />

aperto agli arrivi dei venti da ovest. La maturazione<br />

delle uve è quindi più lunga rispetto ai due terroirs precedenti,<br />

con un ritardo di circa due settimane. Infine, il terroir<br />

dell’Haute-Vallée, ci troviamo costantemente sopra<br />

a 300 metri, con precipitazioni medie anche di 750 mm<br />

per anno. Risalendo il corso dell’Aude e avvicinandosi<br />

ai Pirenei, questo terroir è più umido e più freddo con<br />

primavere spesso tardive e autunni freschi.<br />

marchio Amélie: una Blanquette de Limoux e un Crémant de<br />

Limoux, progetto questo che si propone di sviluppare ancor<br />

più e meglio l’iper territorialità su agricoltura bio certificata.<br />

Inoltre, continuiamo a essere viticoltori e comproprietari<br />

del Domaine de l’Agly situato a Latour de France nel<br />

Roussillon”. Per conoscerli meglio: dopo gli studi David ha<br />

lavorato come enologo in Roussillon, a Corbières, Limoux,<br />

in Borgogna (Maconnais), in Corsica, nel Rodano meridionale<br />

e a Fitou. Boris ha lavorato dapprima in Serbia, poi in<br />

Languedoc-Roussillon al fianco di molti rinomati viticoltori<br />

e négociants. Boris continua, inoltre, a svolgere attività di<br />

consulenza enologica. La loro visione comune? Una combinazione<br />

di tradizione, amicizia e impegno per la qualità.<br />

LIMOUX | SERODES & KOVAČ<br />

La verità del Mauzac, niente prodotti di sintesi in vigna, solo natura,<br />

niente zucchero dopo il dégorgement. I vigneti si trovano in altitudine<br />

ai piedi dei Pirenei. Raccolta a mano alla loro migliore maturità fenolica, l’uva<br />

va in pressa soffice, fermenta in inox e poi almeno 16 mesi in bottiglia.<br />

Le nuance raccontano di mela verde, fiori di tiglio e acacia.<br />

CRÉMANT DE LIMOUX BRUT S.A.<br />

60% Chardonnay – 30% Chenin Blanc -5% Mauzac – 5% Pinot Noir<br />

Un Crémant, asciutto, dosato al limite dell’Extra Brut, dalle piccole, sinuose,<br />

bollicine eleganti, su nuance di mele verdi e gialle, tocchi brioché, speziature<br />

fini. Rotondo e morbido al palato, dal finale fresco nel progredire degli<br />

agrumi, è delizioso da solo o come aperitivo.<br />

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