Llibret amb els discursos de l'acte - Universitat Ramon Llull

antico. Studi e testi» del nuovo Centro di Ricerche di Metafisica. Il testo esponeva
la teoria platonica dei principi e conteneva una relazione, in greco, di tutti i testi
più importanti delle cosiddette “dottrine non scritte“ (Agrapha Dogmata) di
Platone. 10 L’incorporazione delle dottrine non scritte nell’interpretazione di
Platone - che per la filosofia dei presocratici appariva giustificata a tutti gli
interpreti - ci presentava una densità metafisica del pensiero di Platone senza
precedenti.
Dal soggiorno a Marburgo fino alla creazione del Centro di Ricerche di
Metafisica il professor Reale si è dedicato intensamente allo studio di Platone alla
ricerca di una lettura che ne rivelasse l’unità del pensiero e si è occupato anche
di importanti lavori, alcuni commissionatigli - come l’aggiornamento del III
volume dell’opera La filosofia dei Greci nel suo svilupo storico, di E. Zeller e R.
Mondolfo (volume dedicato agli eleati, pubblicato a Firenze da La nuova Italia nel
1970), e un volume su Melisso, Testimonianze e frammenti (Firenze: La Nuova
Italia 1970) - e altri svolti per proprio interesse, come la traduzione del libro di
Hans Krämer con la traduzione diretta dal greco dei testi della tradizione indiretta
riportati come primizia da Hans Krämer; la traduzione, con commenti, di
numerosi dialoghi di Platone; la preparazione di alcune bibliografie platoniche; e
la cura dell’edizione del volume su Platone di Adolfo Levi. 11 Nel frattempo,
lavorava al secondo volume della sua straordinaria Storia della filosofia antica
(Milano: Vita Pensiero 1975). 12 Prima di fondare il Centro di Ricerche di
Metafisica, il professor Reale aveva lavorato insieme al professor Dario Antiseri
all’opera in tre volumi per gli studenti dei licei italiani Il pensiero occidentale dalle
origini a oggi (Brescia: La Scuola Editrice 1983) 13 , opera più volte ripubblicata e
10 Quattro anni dopo, nel 1986, uscì il libro di Marie-Dominique Richard, L’enseignement oral de Platon
(Paris: Du Cerf), con una splendida prefazione di Pierre Hadot. Anche questo volume riporta il testo greco,
con traduzione in francese, dei testi che depongono a favore della tradizione indiretta, o dottrine non
scritte di Platone. Il libro espone una sintesi e una valutazione delle interpretazioni della Scuola di Tubinga
e del dibattito generato da questa ermeneutica platonica. Il dibattito è stato certamente enorme ed è
ancora vitale. Tutti i grandi studiosi di Platone vi hanno preso parte in un momento o l’altro del loro lavoro.
11 A. LEVI, Il problema dell’errore nella metafisica e nella gnoseologia di Platone. Opera postuma a cura di G.
Reale, Padova: Liviana Editrice 1970.
12 I cinque volumi terminati abbracciano il periodo dal 1975 al 1980. Nel 1997 era in corso di preparazione
la decima edizione. Nel 2004 l’opera è stata ripubblicata in 10 volumi con il titolo Storia della filosofia
greca e romana (Milano: Bompiani 2004).
13 La casa editrice Herder di Barcellona si è occupata della sua traduzione e pubblicazione in spagnolo. La
prima edizione spagnola è del 1988. In italiano ne sono uscite altre due edizioni: la prima ridotta (La
filosofia nel suo sviluppo storico, 3 voll., Brescia: La Scuola Editrice 1988) e la seconda ampliata con
antologia di testi (Storia della filosofia, Brescia: La Scuola Editrice 1997).
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