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Capitolo 6 Il Sistema Satellitare GPS 6.1 – Descrizione del sistema ...

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Appendice 6.E<br />

6.E.1 - Calcolo <strong>del</strong>la visibilità dei satelliti ALL IN VIEW<br />

335<br />

Mario Vultaggio<br />

La posizione dei satelliti determinata per mezzo dei parametri forniti<br />

dall’almanacco, è errata di circa 2 Km dopo due giorni, e dopo un mese<br />

quest’errore può arrivare a circa 100 Km. Tenendo presente che i<br />

satelliti <strong>del</strong>la costellazione <strong>GPS</strong> viaggiano con una velocità orbitale di<br />

circa 3 km/sec, si può facilmente determinare 1’errore di tempo <strong>del</strong><br />

sorgere e <strong>del</strong> tramonto dei satelliti. Dopo un mese quest’errore può<br />

essere stimato di circa un minuto.<br />

Queste considerazioni giustificano l’uso <strong>del</strong>l’almanacco per la<br />

determinazione <strong>del</strong>la disponibilità <strong>del</strong> numero dei satelliti <strong>GPS</strong> in un<br />

dato istante per un prefissato osservatore. I software che sono<br />

disponibili, utilizzano queste relazioni per la rappresentazione dei<br />

percorsi nell’arco di una data e per un prefissato osservatore.<br />

La rappresentazione oraria <strong>del</strong>l’altezza e l’azimut dei satelliti <strong>del</strong>la<br />

costellazione è stata calcolata per mezzo <strong>del</strong>l’almanacco riportato nella<br />

tabella 5.12.; l’intervallo di calcolo è stato di 1 h ; questi elementi sono<br />

stati rappresentati nella figura E.1. Sull’asse <strong>del</strong>le ascisse è riportato<br />

l’azimut e sull’ordinata l’altezza <strong>del</strong> satellite; la legenda riportata nella<br />

figura è utile per individuare la curva per ogni satellite.<br />

L’algoritmo utilizzato è quello riportato in tabella 5.3 nel quale però<br />

non sono stati utilizzati i termini di perturbazione essendo valide le<br />

approssimazioni date dalle relazioni (5.91); inoltre, l’algoritmo utilizza<br />

le coordinate ellissoidiche <strong>del</strong>l’ellissoide internazionale WGS84.<br />

Le tabelle riportano tutti i valori necessari per una verifica numerica<br />

<strong>del</strong>le variabili di base e quelle calcolate in modo da facilitare la verifica<br />

di calcolo di un proprio algoritmo sviluppato con altro linguaggio di<br />

programmazione. <strong>Il</strong> periodo di calcolo è stato scelto di 12 h in modo da<br />

poter verificare la periodicità dei satelliti <strong>del</strong>la costellazione.<br />

L’algoritmo utilizzato può essere applicato per qualunque osservatore<br />

posto sull’ellissoide internazionale dato che la visibilità dei satelliti è<br />

calcolata per mezzo di una roto-traslazione passando dal <strong>sistema</strong> ECEF a<br />

quello topografico ENU

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