22.05.2013 Views

"I Robinson italiani" di Emilio Salgari - Altervista

"I Robinson italiani" di Emilio Salgari - Altervista

"I Robinson italiani" di Emilio Salgari - Altervista

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

– Sette giorni, signore.<br />

– In quale modo?<br />

– Mangiando un pesce.<br />

– Lo avevo sospettato.<br />

– Io mi ero recato nella foresta per cercare delle frutta, non<br />

avendo ormai più nulla da porre sotto i denti, e Harry si era<br />

recato alla spiaggia per cercare delle ostriche. Quando ritornai,<br />

lo vi<strong>di</strong> rotolarsi per terra in preda a dolori atroci.<br />

«Credetti dapprima che fosse stato morsicato da un<br />

serpente velenoso, ma alla mia domanda m'in<strong>di</strong>cò gli avanzi<br />

d'un pesce che aveva arrostito e poi mangiato. Cercai <strong>di</strong> calmare<br />

i suoi dolori, facendo bollire in una scatola <strong>di</strong> latta delle erbe che<br />

credevo me<strong>di</strong>cinali, ma tre ore dopo il <strong>di</strong>sgraziato aveva cessato<br />

<strong>di</strong> vivere.<br />

«Allora mi prese una paura invincibile e fuggii su questa<br />

collina. Erano sette giorni che io erravo fra queste macchie<br />

come una belva feroce, sfinito dalla fame, senza aver più il<br />

coraggio <strong>di</strong> scendere alla capanna.<br />

«Abbiamo sofferto, sapete, signore: voi vedete in quale<br />

stato miserando io sono ridotto. Sono pelle ed ossa.»<br />

– Ma non vi eravate <strong>di</strong>retti verso le coste del Borneo?<br />

– È vero, signore, ma non possedendo alcuna bussola e<br />

temendo <strong>di</strong> smarrirci sempre più, ritornammo al nord sperando<br />

<strong>di</strong> raggiungere l'Arcipelago delle Solù, finché una notte<br />

naufragammo su queste coste.<br />

«La scialuppa si era sfasciata contro le scogliere ed a<br />

grande fatica potemmo toccare terra con un fucile, trenta cariche<br />

e alcune bottiglie <strong>di</strong> Marsala.<br />

«Finché avemmo polvere e palle potemmo vivere alla<br />

meglio abbattendo degli uccelli, ma quando terminammo le<br />

munizioni ci trovammo ben presto alle prese colla fame. Le<br />

frutta della foresta non erano sufficienti a mantenerci in forze e<br />

233

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!