Selvicoltura nelle foreste di protezione - INTERREG Forêts de ...

Selvicoltura nei boschi di protezione SCHEDA DI DESCRIZIONE E VALUTAZIONE DEL RUOLO PROTETTIVO DEL POPOLAMENTO Versione 2006
Comune: Vernante (Cuneo)
1. Tipo forestale (Principale): faggeta mesotrofi ca
Località: Palanfré Particella: Data: Ottobre 2005
2. Pericoli naturali Principale: valanghe (zona di distacco e transito) Secondario: caduta massi (zona di distacco e transito)
3. Condizionamenti: presenza di ungulati, ferite al piede di massi, bandita storica
3a. Contributo potenziale della foresta Grande x Medio Insuffi ciente
4. Stato attuale, tendenze evolutive e individuazione misure adeguate:
4B Densità
4 C
Struttura
4 D Elementi di
Stabilità
4 E Rinnovazione
Région Autonome Vallée d’Aoste
Regione Autonoma Valle d’Aosta
Caratteristiche
del popolamento
e degli alberi
4 A – Composizione
(espressa in volume %)
99% faggio
Stato attuale Esigenze minime Esigenze ideali
1% maggiociondolo
faggio max 95%
altre specie almeno 5%
faggio max 80%
abeti 15-30%
N° piante/ha 908 p/ha
(M) almeno 400 p/ha con Ø > 12,5 cm,
(V) indifferente purché sia rispettata
la % di coperura
altre specie 5-15%
(M) almeno 600 p/ha con Ø > 12,5 cm,
(V) almeno 500 p/ha con Ø > 8 cm
rispettare la % di coperura
% copertura 89%
(M) indifferente purchè rispettato n. p/ha
(V) >50%
(M) indifferente purchè rispettato n. p/ha
(V) >50%
Ripartizione diam. 2 fasce
(M) 1 fascia
(V) 2 fasce
(M) 2 fasce
(V) 3 fasce
Numero strati 1 strato 1 strato 2 strati
Tessitura per piede d’albero per piede d’albero o a gruppi
Aperture < 20 m
(M) < 20 m
(V) < 50 m
per piede d’albero o a piccoli
gruppi (max 500 m2 )
(M) < 20 m
(V) < 40 m
Profondità chiome faggio 1⁄2, maggiociondolo 80%
piante con buona radicazione
(M) assenza alberi instabili e di
grandi dimensioni, (V) > 90%
piante con buona radicazione
Snellezza (H/D) faggio 54, maggiociondolo 72 < 90 < 80
Stato fi tosanitario sporadici danni da caduta massi
presenza sporadica di fi topatologie/
danni
assenza di fi topatologie/danni
Letto germinazione
concorrenza vegetazione tra 1/10 e
1/3 della superfi cie
concorrenza erbacea su meno di
1/3 della superfi cie totale
concorrenza erbacea su meno di
1/10 della superfi cie totale
Plantule
In via di affermazione
da 10 a 40 cm/h
Affermata
da 40 cm/h a 12,5 cm di Ø
presenza sporadica ai margini delle
chiarie
presenza sporadica anche dove
c’è luce
presenza sporadica (1 nucleo ogni
150 m)
presenza sporadica (dopo le
annate di pasciona)
presenza diffusa (almeno 10 piante
ogni 100 m2 con copertura < 0,7)
presenza diffusa (almeno 1 nucleo/ha
di 200-500 m2 o almeno sul 5%
della copertura)
presenza diffusa (dopo le annate
di pasciona)
Stato e tendenze
evolutive nel breve
(10 anni) e medio
(50 anni) periodo
presenza abbondante (almeno 50 piante
ogni 100 m2 con copertura < 0,7)
presenza abbondante e a specie miste
(almeno 3 nuclei/ha di 200-500 m2 o
almeno sul 10% della copertura)
nullo minimo ideale
Interventi proponibili
Piantare abete bianco a gruppi densi (per
protezione dagli ungulati) nelle buche
esistenti o nelle fessure create, allestendo i
tronchi trasversalmente in sicurezza.
No esbosco
Selezione positiva per favorire piante con
chioma simmetrica, eliminare piante molto
instabili
Apertura fessure con orientamento
Est-Ovest.
Dimensione buche circa due volte altezza
media (max 30 m) e larghezza < 20 m.
Liberare i nuclei affermati dalle grosse piante
adduggianti
8. Obiettivi con parametri
verifi cabili nel breve periodo
Verifi care l’attecchimento di abete
bianco e altre latifoglie > 10% di
altre specie
Riduzione schianti a catena
Affermazione della rinnovazione
spontanea di faggi.
Verifi ca incrementi delle piante
liberate
5. Costi giustifi cati: sì x no 6. Necessità d’intervento: sì x no 10. Riepilogo intervento: miglioramento della stabilità e dell’insediamento/affermazione di nuclei di rinnovazione attraverso l’apertura di 1-2 fessure ad ha, a
7. Priorità: bassa (> 10 anni) media (5-10 anni) alta (< 5 anni) x
partire possibilmente da grossi alberi instabili o deperienti. Abbattimento di singoli alberi instabili. Eventuale sottopiantagione di abete
9. Prossima valutazione del popolamento (indicativa): 2012
bianco, a piccoli gruppi
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