Selvicoltura nelle foreste di protezione - INTERREG Forêts de ...
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Canaloni percorsi da<br />
lave torrentizie<br />
6.1.3 Lave torrentizie e scivolamenti superficiali<br />
Lave torrentizie<br />
Una foresta stabile e idonea alla stazione per composizione e<br />
struttura, attraverso la copertura <strong>de</strong>lle chiome e la presenza<br />
<strong>de</strong>gli apparati ra<strong>di</strong>cali, conferisce al terreno una struttura più<br />
porosa e assicura il trattenimento <strong>di</strong> maggiori quantità <strong>di</strong> acqua<br />
rispetto ad un suolo nudo. Per questo le <strong>foreste</strong> svolgono una<br />
funzione <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa nei confronti <strong>de</strong>l rischio <strong>di</strong> innesco <strong>di</strong> lave<br />
torrentizie nel caso <strong>di</strong> intense precipitazioni. La funzione <strong>de</strong>lla<br />
struttura <strong>de</strong>lla foresta nei confronti <strong>di</strong> questi <strong>di</strong>ssesti è strettamente<br />
legata all’estensione <strong>de</strong>lle superfici boscate a livello <strong>di</strong><br />
versante e <strong>di</strong> bacino idrografico. Inoltre è necessario tener conto<br />
<strong>de</strong>lla localizzazione <strong>de</strong>i popolamenti forestali all’interno <strong>de</strong>l<br />
bacino. I boschi localizzati in prossimità <strong>de</strong>i corsi d’acqua<br />
sono un importante fattore che influenza il regime idraulico<br />
<strong>de</strong>l torrente.<br />
L’importanza <strong>de</strong>lla foresta o <strong>de</strong>lla vegetazione è massima quando<br />
la riserva d’acqua <strong>de</strong>l suolo è minima al momento <strong>de</strong>lla precipitazione.<br />
Inoltre, in caso <strong>di</strong> eventi piovosi estremi, essa <strong>de</strong>termina<br />
un’influenza in<strong>di</strong>retta in ragione <strong>de</strong>ll’intercettazione e <strong>de</strong>lla<br />
traspirazione <strong>de</strong>ll’acqua <strong>di</strong> precipitazione e <strong>de</strong>lle caratteristiche<br />
<strong>de</strong>l suolo forestale. Lo sviluppo <strong>de</strong>ll’apparato ra<strong>di</strong>cale <strong>de</strong>gli alberi<br />
è caratteristico per ogni specie forestale ed è correlato alla stazione,<br />
in quanto la colonizzazione <strong>de</strong>l suolo da parte <strong>de</strong>lle ra<strong>di</strong>ci<br />
può variare fortemente in funzione <strong>de</strong>l tipo <strong>di</strong> suolo e <strong>di</strong> profilo.<br />
È evi<strong>de</strong>nte che la <strong>de</strong>nsità <strong>de</strong>lla colonizzazione <strong>de</strong>l suolo da parte<br />
<strong>de</strong>lle ra<strong>di</strong>ci aumenta con la <strong>de</strong>nsità <strong>de</strong>l popolamento forestale,<br />
pertanto è altresì richiesto un elevato grado <strong>di</strong> copertura.<br />
È inoltre <strong>de</strong>terminante ottenere una buona ripartizione <strong>de</strong>lle ra<strong>di</strong>ci<br />
sull’insieme <strong>de</strong>l volume colonizzabile, sia nel piano verticale<br />
che in quello orizzontale; pertanto bisogna prestare attenzione<br />
al fatto che le aperture presenti siano <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni e<br />
poco numerose sulla superficie complessiva <strong>di</strong> riferimento. Inoltre<br />
un popolamento pluristratificato presumibilmente rispecchia,<br />
a livello ra<strong>di</strong>cale, una analoga omogeneità <strong>di</strong> colonizzazione <strong>de</strong>l<br />
suolo alle <strong>di</strong>fferenti profon<strong>di</strong>tà. La struttura i<strong>de</strong>ale <strong>di</strong> un popolamento<br />
forestale a <strong>protezione</strong> <strong>de</strong>lle lave è quin<strong>di</strong> pluristratificata<br />
su piccole superfici, con un elevato grado <strong>di</strong> copertura e<br />
una omogenea <strong>di</strong>stribuzione <strong>de</strong>gli alberi nello spazio.<br />
Scivolamenti superficiali<br />
Le frane si <strong>di</strong>fferenziano in funzione <strong>de</strong>lla profon<strong>di</strong>tà <strong>de</strong>l loro<br />
piano <strong>di</strong> scivolamento. Per quel che concerne la funzione protettiva<br />
potenziale <strong>de</strong>lla foresta questa si esplica principalmente nei<br />
confronti <strong>de</strong>gli scivolamenti superficiali. L’acqua che si infiltra nel<br />
terreno costituisce, nella maggior parte <strong>de</strong>i casi, il fattore <strong>de</strong>terminante<br />
per l’innesco <strong>de</strong>l <strong>di</strong>ssesto.