Selvicoltura nelle foreste di protezione - INTERREG Forêts de ...
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Canaloni e zone <strong>di</strong> <strong>di</strong>stacco<br />
<strong>di</strong> valanghe<br />
rati normali fattori <strong>di</strong> <strong>di</strong>sturbo che agiscono nell’ambito <strong>de</strong>lla<br />
<strong>di</strong>namica <strong>de</strong>ll’ecosistema. La presenza umana è il fattore <strong>di</strong>scriminante<br />
in quanto, in questo caso, la foresta protegge <strong>di</strong>rettamente<br />
l’uomo, le sue attività e i suoi interessi. La “funzione<br />
<strong>di</strong> <strong>protezione</strong> <strong>di</strong>retta” si compone quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> tre elementi:<br />
a) un pericolo naturale;<br />
b) un popolamento forestale in grado <strong>di</strong> impe<strong>di</strong>re il verificarsi<br />
<strong>de</strong>l pericolo naturale o <strong>di</strong> mitigarne gli effetti;<br />
c) la presenza <strong>de</strong>ll’uomo (inse<strong>di</strong>amenti, attività economiche<br />
e vie <strong>di</strong> comunicazione).<br />
Al contrario <strong>de</strong>lla <strong>protezione</strong> generica, che è assolta dalla foresta<br />
con la sua presenza (ma può variare con il grado <strong>di</strong> copertura<br />
<strong>de</strong>gli strati arboreo, arbustivo ed erbaceo), la <strong>protezione</strong> <strong>di</strong>retta<br />
può essere svolta efficacemente solo da popolamenti forestali<br />
aventi <strong>de</strong>terminate caratteristiche (tra gli altri <strong>di</strong> composizione,<br />
<strong>de</strong>nsità, stratificazione, tessitura) in funzione <strong>de</strong>i pericoli naturali<br />
presenti. Il mantenimento, efficace e sostenibile, <strong>de</strong>lla <strong>protezione</strong><br />
<strong>di</strong>retta è quin<strong>di</strong> possibile solo attraverso l’applicazione <strong>di</strong><br />
trattamenti selvicolturali continui e specifici.<br />
Per le <strong>foreste</strong> cui è assegnata la funzione <strong>di</strong> <strong>protezione</strong> <strong>di</strong>retta, gli<br />
interventi finalizzati ad ottenerla costituiscono una priorità assoluta<br />
nell’ambito <strong>de</strong>lla pianificazione e <strong>de</strong>lla gestione selvicolturale.<br />
4.2 Pericoli naturali<br />
Un pericolo naturale è un processo naturale potenziale o in<br />
evoluzione che può produrre effetti negativi per l’uomo o per<br />
l’ambiente. Non tutti i pericoli naturali interagiscono allo stesso<br />
modo con le <strong>foreste</strong>. Per questo, nella presente trattazione, sono<br />
presi in consi<strong>de</strong>razione solo quelli suscettibili <strong>di</strong> essere controllati<br />
Inverno 1980: valanga sulla strada <strong>di</strong><br />
accesso a Cogne (Valle d’Aosta)<br />
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