Selvicoltura nelle foreste di protezione - INTERREG Forêts de ...
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Foresta <strong>di</strong> <strong>protezione</strong> <strong>di</strong> Arollaz,<br />
Valgrisenche (Valle d’Aosta)<br />
stazionali non è <strong>de</strong>finita univocamente come per gli altri sistemi<br />
<strong>di</strong> tipologia forestale: i Tipi strutturali, infatti, possono<br />
essere raggruppati sia in base a caratteristiche stazionali (suolo,<br />
substrato, forme morfologiche) sia per tipi <strong>di</strong> popolamento. Si<br />
tratta complessivamente <strong>di</strong> un metodo molto oneroso, applicabile<br />
su piccole superfici ove viene realizzata una gestione<br />
intensiva.<br />
• Tipologia strutturale: con questa tipologia si approfon<strong>di</strong>scono<br />
gli aspetti <strong>di</strong> collegamento fra struttura e sta<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
sviluppo <strong>de</strong>i boschi in funzione <strong>de</strong>i possibili interventi<br />
selvicolturali. In Europa esempi <strong>di</strong> questa tipologia sono<br />
stati sviluppati da MAYER per i boschi montani <strong>di</strong> conifere e in<br />
Francia da DEUNOT e BRUCIAMACCHIE per i boschi <strong>di</strong> latifoglie <strong>de</strong>l<br />
piano collinare. Per esempio in un’abetina endalpica (Tipo<br />
forestale) è possibile in<strong>di</strong>viduare come Tipologia strutturale<br />
sia una fustaia pluristratificata con prevalenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>ametri<br />
piccoli (anomalia <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione <strong>de</strong>gli alberi a favore <strong>di</strong><br />
quelli piccoli) sia pluristratificata a struttura equilibrata (presenza<br />
<strong>di</strong> una buona <strong>di</strong>stribuzione <strong>de</strong>gli alberi fra le classi<br />
<strong>di</strong>ametriche piccole, me<strong>di</strong>e e gran<strong>di</strong>). Mentre nel primo caso<br />
sono preve<strong>di</strong>bili interventi intercalari, nel secondo è possibile<br />
un intervento <strong>di</strong> taglio a scelta.<br />
• Tipologia <strong>de</strong>gli habitat: questo mo<strong>de</strong>llo fa riferimento<br />
alle classificazioni CORINE e NATURA 2000 e ha l’obiettivo<br />
<strong>di</strong> <strong>de</strong>scrivere a livello locale i tipi <strong>di</strong> ambienti ritenuti<br />
meritevoli <strong>di</strong> tutela secondo un linguaggio comune a<br />
livello europeo. Tale tipologia è stata solo recentemente<br />
sviluppata attraverso numerosi manuali d’interpretazione,<br />
Bosco <strong>de</strong>l Prel - P. N. Alta Valle<br />
Pesio e Tanaro (Cuneo)<br />
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